Perciavutti 2025 a Mormanno: tre giorni di vino, tradizione e comunità

La XXI edizione della festa della spillatura del vino nuovo anima i quartieri storici e celebra l’identità del Pollino

A cura di Redazione
01 dicembre 2025 15:30
Perciavutti 2025 a Mormanno: tre giorni di vino, tradizione e comunità -
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Mormanno si prepara alla XXI edizione di Perciavutti, la tradizionale festa della spillatura del vino nuovo, che si svolgerà dal 6 all’8 dicembre 2025. I quartieri Costa, Casalicchio, Capo Lo Serro e Torretta, che ospitano i caratteristici vuttari, le antiche cantine, saranno pronti ad accogliere migliaia di visitatori grazie all’impegno di oltre 200 volontari, una comunità che crede profondamente in questa festa, capace di valorizzare la tradizione e trasformarla in un attrattore turistico di grande richiamo, richiamando calabresi e visitatori da tutta Italia e dal mondo.

A rendere possibile l’evento è l’impegno dell’Associazione Comunalia, motore operativo della manifestazione, insieme all’Amministrazione comunale di Mormanno, alla Regione Calabria – Assessorato all’Agricoltura, all’Ente Parco Nazionale del Pollino, al GAL Pollino, ad ARSAC e al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, che hanno creduto e sostenuto un appuntamento unico e inimitabile.

Secondo l’Assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, “una manifestazione che ricorda a tutti noi quanto, nel territorio del Pollino e in tutta la Calabria, la coltivazione della vite e la produzione vitivinicola di qualità siano risorse fondamentali, capaci di trainare il settore agroalimentare ed enogastronomico. La viticoltura calabrese affonda le sue radici in millenni di storia e rappresenta parte integrante dell’identità del nostro popolo”.

Il Direttore Generale di ARSAC, Fulvia Michela Caligiuri, ha aggiunto: “Dobbiamo avere piena consapevolezza di un mondo che è cresciuto molto, ma che affonda le sue radici in una storia profonda. Con Perciavutti coltiviamo proprio queste radici, perché il nostro agroalimentare e l’intero settore vitivinicolo calabrese hanno un patrimonio antico e identitario. È partendo da queste radici forti che possiamo guardare al futuro con spirito innovativo, affinché la qualità delle nostre eccellenze diventi il tratto distintivo che ci differenzia dalla concorrenza. Perciavutti rappresenta un momento di incontro, conoscenza e consapevolezza per tutta la Calabria”.

Il Sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, ha sottolineato: “Questa è un’ulteriore occasione per valorizzare il nostro borgo, il territorio del Pollino e soprattutto i nostri prodotti agroalimentari di qualità. E poi, Sua Maestà il Vino, con le eccellenze delle cantine vitivinicole calabresi. Desidero ringraziare i tantissimi volontari che stanno lavorando senza sosta nei nostri vuttari e nei quartieri, e le Istituzioni che ci affiancano e credono in Perciavutti, un evento vetrina per tutta la Calabria”.

Tra le iniziative più attese spicca Terra di Vigna. Calici nel Pollino”, nella Galleria D’Alessandro, un grande racconto corale che intreccia cultura agricola, identità territoriale e comunità, curato dalla Condotta Slow Food Valle del Mercure Pollino, con la partecipazione di produttori, tecnici, istituzioni, sommelier, artigiani e visitatori.

Torna anche il suggestivo “Palio delle Botti”, a cura dell’Associazione Comunalia, una competizione unica in cui le Contrade cittadine si sfidano in prove di forza, velocità e abilità spingendo una botte lungo le vie del centro storico, unendo folclore, tradizione e sana competizione.

La festa sarà accompagnata da un ricco programma musicale, con il concerto del gruppo Amarimari, il DJ Set Folk del gruppo “Quelli che non hanno età”, lo spettacolo di apertura dei Tamburi di Montecerviero e lo spettacolo Dance Tarantella. La suggestiva Notte Rossa, con l’apertura degli spazi Street Food curati dall’Associazione Comunalia, animerà i quartieri nel cuore dell’evento.

Spazio anche all’approfondimento con l’incontro “La crescita delle aree interne della Calabria grazie ai GAL” e con la degustazione sensoriale tartufo – calici ed eccellenze del territorio, con la partecipazione straordinaria del sommelier del tartufo Daniele Violoni, a cura della Condotta Slow Food.

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