Crotone - La Polizia di Stato emette misure di prevenzione a carico di 17 persone
Dal novembre 2025 il Questore Panvino ha emesso 17 provvedimenti a carico di persone ritenute pericolose per la sicurezza pubblica, tra Avvisi Orali, DACUR e Sorveglianza Speciale
Crotone - Il Questore di Crotone, Renato Panvino, nel corso del mese di novembre ha emanato diciassette provvedimenti preventivi a carico di altrettanti soggetti, ritenuti pericolosi per la pubblica sicurezza.
Sono stati notificati 13 Avvisi Orali a persone che, sulla base di precedenti penali e di polizia, e in conseguenza di reati recentemente commessi, sono state ritenute abitualmente dedite alla commissione di delitti. Tra i destinatari, uno è indagato quale partecipe di un’associazione di stampo mafioso operante a Cirò Marina.
A tre persone coinvolte in una rissa a Petilia Policastro è stato notificato il Divieto di Accesso al Centro Urbano (DACUR): i destinatari non potranno frequentare il locale pubblico vicino al luogo del fatto e dovranno mantenersi ad almeno 500 metri di distanza.
Un altro soggetto, indagato per maltrattamenti nei confronti dei familiari, ha ricevuto l’Ammonimento del Questore a cessare le condotte maltrattanti.
Al Tribunale di Sorveglianza è stata avanzata la proposta di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza nei confronti di un individuo già con precedenti penali e di polizia per reati inerenti agli stupefacenti, responsabile di diverse violazioni del Foglio di via obbligatorio da Crotone.
Due ulteriori proposte di Sorveglianza Speciale sono state presentate congiuntamente dal Procuratore della Repubblica e dal Questore a carico di due crotonesi, resisi responsabili di truffe online a livello nazionale.
La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Crotone ha curato la fase istruttoria per la predisposizione delle misure.
Inoltre, su disposizione di diverse Autorità Giudiziarie, 26 persone sono state sottoposte alla misura della libertà controllata, con obblighi volti a limitare la loro pericolosità sociale, mentre un altro soggetto è stato sottoposto alla libertà vigilata.
L’attività di prevenzione si inserisce in un piano più ampio varato dal Questore, finalizzato a prevenire la delittuosità mediante controlli intensificati su soggetti ritenuti particolarmente inclini a commettere reati.