Bonifica, alla conferenza decisoria Eni incalza: ''Lasciare i rifiuti a Crotone''
Questa mattina alle 10:30, presso la sede del Ministero dell’Ambiente, si è tenuta la conferenza di servizi decisoria sulla bonifica dell’ex area industriale di Crotone. Al centro del tavolo il Piano...

Questa mattina alle 10:30, presso la sede del Ministero dell’Ambiente, si è tenuta la conferenza di servizi decisoria sulla bonifica dell’ex area industriale di Crotone. Al centro del tavolo il Piano Operativo di Bonifica fase 2: Eni Rewind vorrebbe superare il Paur e interrare i rifiuti a Crotone, come ben noto da diverso tempo. Mentre il Paur nel 2019 (il Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale) aveva stabilito che i rifiuti vengano portati fuori la Calabria.
Nel confronto tra Eni, Commissario alla Bonifica Emilio Errigo e Ministero, presente anche il sindaco di Crotone, che così ha scritto:
In occasione di ogni conferenza dei servizi presso il Ministero dell’Ambiente sulla bonifica degli ex siti industriali Eni tenta di cambiare le carte in tavola ma ogni volta trova la netta opposizione del sottoscritto a tutela degli interessi della comunità crotonese.
Quello di stamattina a Roma è stato l’ennesimo tentativo da parte di ENI di non ottemperare a quanto previsto dal POB 2, attraverso un progetto stralcio, lasciando i rifiuti pericolosi delle discariche a mare sul territorio e non fuori regione come è già stato stabilito da decreto ministeriale.
Anche questa proposta è stata rispedita al mittente dal Comune. E con noi, dalla Provincia e dalla Regione, enti con i quali siamo in piena sintonia sulla problematica.
Eni fa ricerche in tutto il mondo per trovare nuove risorse di gas o di metano. Possibile che non riesca a trovare una idonea collocazione per i rifiuti dell’area industriale?
È un problema di costi, di norme? Ai cittadini di Crotone non possono riguardare problemi di questo tipo.
Perché non si effettua uno scouting per verificare la disponibilità di discariche per rifiuti pericolosi all’estero?
E poi cosa si verifichebbe, se passasse questa proposta di Eni, se si trovassero rifiuti pericolosi contenenti amianto che non possono essere attualmente smaltiti?
Non si può pensare ad una bonifica parziale. La bonifica deve essere integrale!
Ho chiesto nel corso della conferenza dei servizi il rispetto dei patti. Eni porti fuori regione i rifiuti pericolosi.
Crotone ha già dato.
Il sindaco
Vincenzo Voce