(VIDEO) Un presepe su quattro ruote: a Crotone il Vangelo di Natale viaggia con i Volontari on The Road
Nella notte di Natale un camper attraversa le vie illuminate della città raccogliendo donazioni e distribuendo cento pasti caldi: un Vangelo di strada che unisce fede, solidarietà e dignità
Il Vangelo di Natale parla di un bambino adagiato nella mangiatoia, dei pastori che si mettono in cammino per raggiungerlo, ciascuno portando qualcosa: un po’ d’acqua per la grotta di Betlemme, un po’ di fieno per riscaldare, del cibo per Maria e Giuseppe. Quel passo sicuro dei pastori è lo stesso passo dei Volontari on The Road: un Vangelo di strada, su quattro ruote, che nella notte di Natale attraversa la città.
Le attività commerciali sono illuminate; bar, fruttivendoli, pizzerie e pasticcerie aprono le porte e donano ciò che possono. I volontari entrano ed escono dal camper, raccogliendo il cibo che viene imbustato e impiattato: carta stagnola, posate, piatti. Una vera catena di montaggio della solidarietà.
Dopo la prima raccolta, il camper si ferma sul lungomare. Una persona straniera riceve il primo dei cento piatti preparati: riso al forno, insieme a dolci, frutta e verdure. Poi il giro riprende tra le vie illuminate di Crotone, fino a Piazza Pitagora. Qui, ad attendere, ci sono quasi cento persone. La catena di montaggio continua: le buste vengono appoggiate al finestrino, dentro ci finiscono i piatti sigillati nella stagnola, i dolci, la frutta, i cavolfiori. Tutto finisce in poco tempo. Poi inizia a piovere: la terra si bagna, come i volti di chi cerca cibo.
Sul camper, la vigilia di Natale, sono in cinque. Rita Scida, volontaria da anni, racconta: «Accogliamo il cibo da chiunque voglia donarci qualcosa: fruttivendoli, bar, pasticcerie, panifici. Lo raccogliamo, lo sistemiamo nelle buste e poi andiamo in centro a distribuirlo alle persone che ne hanno bisogno».
Per Angelo Russo è la prima volta: «Sono venuto a salutare il mio amico Aldo, era tanto che non lo vedevo. Così sono tornato a Crotone e siamo saliti insieme sul camper. Facciamo un bel giro e speriamo di fare qualcosa di buono».
Il camper della speranza esiste da quindici anni: una realtà solida. Roberta Prato, volontaria di lungo corso, aggiunge: «Sono qui per portare anche un sorriso a questi ragazzi che oggi vivono la vigilia di Natale per strada. Faccio volontariato da circa quindici anni. Stasera è stata piena di sorrisi e momenti belli: siamo riusciti a dare un pasto anche oggi».
In Piazza Pitagora la fila è lunga. «Sono tantissime le persone che stanno vivendo questo Natale per strada» spiegano i volontari. «Il meteo non aiuta, sta piovendo. Però, grazie a tante persone e a tanti esercizi commerciali, anche stasera abbiamo fatto il nostro piccolo dovere», ha concluso aldo Pirillo, presidente dell'associazione Volontari On The Road.
Così, nella notte in cui il Vangelo parla di un Dio che si fa bambino e abita tra gli ultimi, un camper carico di cibo e di volti attraversa la città. È un presepe in movimento, con una mangiatoia che diventa un finestrino, e con i pastori che hanno preso la patente.
Danilo Ruberto