(VIDEO) San Martino con il Camper della Speranza: i volontari celebrano la solidarietà

I volontari festeggiano il santo del mantello condiviso distribuendo pasti caldi e organizzando iniziative per chi è in difficoltà, grazie all’impegno della rete di cittadini e commercianti

A cura di Redazione
12 novembre 2025 12:48
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San Martino di Tours è il santo del mantello condiviso: il gesto di tagliarne metà per donarla a un povero è diventato simbolo di carità, di vicinanza e di aiuto verso chi è in difficoltà.
Nel suo giorno, anche i volontari del Camper on the Road, da tanti anni impegnati a distribuire pasti caldi la sera a bordo del “Camper della Speranza”, si sono ritrovati nella giornata di ieri, 11 novembre, per celebrare una messa di ringraziamento.

“Sì, ormai è tradizione di tanti anni festeggiare San Martino, il santo che divide il proprio mantello con una persona in difficoltà – racconta Aldo Pirillo – e questo è, in fondo, il senso della nostra missione: dare una mano a chi si trova in difficoltà, chi vive per strada, chi non ha un pasto caldo o un indumento. Noi cerchiamo di dargli una mano, di condividere con chi ha qualcosa in meno un pasto, un po’ di cibo, un gesto concreto di vicinanza.”

Aldo Pirillo ricorda come tutto questo sia possibile grazie all’impegno costante dei volontari e alla rete di solidarietà che li sostiene: “Ogni sera ci sono i volontari che preparano i piatti, i cuochi, chi distribuisce e chi guida il camper. Siamo una quarantina in tutto, ma dietro di noi c’è anche la rete dei commercianti che ci dà una grossa mano, donando dolci, pizza, pane, frutta e verdura. I volontari portano ciò che hanno cucinato e poi si parte per il giro tra i vari esercizi commerciali, per raccogliere e distribuire quanto serve.”

Con l’arrivo dell’inverno, il Camper della Speranza è già al lavoro per nuove iniziative: “Ci stiamo organizzando – aggiunge Pirillo – per il veglione, la cena di fine anno, e anche per una distribuzione speciale dedicata ai bambini, ai minori che si trovano in difficoltà. Vogliamo che anche per loro ci sia un momento di festa, un segno di attenzione e calore.”

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