(VIDEO) Salvataggio a Roccabernarda, il coraggio che insegna a non girarsi dall’altra parte

Tre ragazzi premiati all’INPS di Crotone per il gesto che ha salvato una donna: la loro storia diventa simbolo della Giornata contro la violenza e dell’importanza di non restare indifferenti.

A cura di Redazione
25 novembre 2025 13:27
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Due giovani di Roccabernarda, elogiati dall’INPS di Crotone per non essersi voltati dall’altra parte di fronte alla violenza, sono stati protagonisti questa mattina di un evento di sensibilizzazione presso la sede dell’INPS di Crotone in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’iniziativa, promossa dalla Direzione Provinciale, ha voluto sottolineare l’importanza della non indifferenza, evidenziando come prestare attenzione a ciò che ci circonda possa fare la differenza tra la vita e la morte.

A riceverli sono stati Massimiliano Ferrazzo, responsabile dell’agenzia interna dell’INPS, e l’impiegata Elena Cosentini. Tra le sedie della sala, una era rivestita di rosso e resterà così tutto l’anno, a simboleggiare il ricordo e la vicinanza alle donne vittime di violenza.

Giona Bonofiglio e Damiano Iaquinta, entrambi sposati e con figli, insieme a Giovanni Oliverio, assente questa mattina per motivi personali, hanno raccontato la loro esperienza di coraggio. Lo scorso 28 agosto, mentre uscivano da un bar di Roccabernarda, si sono trovati di fronte a una situazione drammatica: una donna di 70 anni era stata aggredita per strada dall’ex marito, armato di coltello. Senza esitazione, i tre hanno disarmato e immobilizzato l’aggressore, salvando la vita della donna. Un gesto che a fine agosto ha suscitato grande riconoscenza da parte della comunità, culminata il 12 settembre con un encomio solenne consegnato dal Consiglio Comunale di Roccabernarda alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine.

L’evento di questa mattina ha voluto richiamare proprio questo messaggio: la violenza di genere non può essere ignorata, e il coraggio e la prontezza di chi interviene fanno la differenza. Attraverso le testimonianze di Giona e Damiano, l’INPS ha ricordato che il contributo di ciascuno, anche nel quotidiano, può rappresentare un sostegno concreto alle vittime e un segnale forte contro ogni forma di violenza. Nelle interviste il loro racconto.

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