(VIDEO) Crotone, pienone in Piazza Pitagora per Arisa

Crotone – La piazza, ma in generale il centro, è stato gremito per la festa patronale in occasione della Madonna di Capo Colonna. La Fiera su viale Regina Margherita, le giostre accanto lo stadio, e u...

A cura di Redazione
18 maggio 2024 10:25
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Crotone – La piazza, ma in generale il centro, è stato gremito per la festa patronale in occasione della Madonna di Capo Colonna. La Fiera su viale Regina Margherita, le giostre accanto lo stadio, e un via vai di gente per il concerto di Arisa, con il palco allestito in Piazza Pitagora che guardava il corso principale della città.

L’artista, vincitrice nel 2009 con Sincerità a Sanremo Giovani, è partita con l’aereo da Roma per raggiungere Lamezia Terme, con del ritardo. Giunta all’aeroporto, si è recata a Crotone in macchina, iniziando lo spettacolo alle 22,10, e il pubblico crotonese che si è fatto sentire per vederla salire sul palco.

E’ iniziato lo spettacolo con il brano “La mia strana verità“, con i capelli avvolti in una piccola coda, e gli occhiali da sole che ha tolto dopo le prime cinque canzoni, e un vestito rosa a maniche corte. Arisa ha saputo farsi applaudire, dopo i continui “bacini” inviati al pubblico che attendeva canzoni un po’ più conosciute.

La cantante ha eseguito infatti all’inizio dell’evento “Te lo volevo dire”, “L’amore che non c’è”, “Democrazia”, “Pace” e “Missiva”. I primi acuti in piazza sono arrivati durante le cover “Sweet dream” degli Eurythmics, mentre subito dopo ha performato una preghiera, l’Ave Maria di Gounod.

Dopo i brani poco conosciuti, la piazza ha cantato Controvento, che ha regalato ad Arisa il primo e vero boato di applausi, con le immagini del pubblico proiettate sul maxi schermo alle sue spalle. Il brano ha vinto l’edizione di Sanremo 2014, una delle canzoni più attese dalla cantante insieme a La notte, altro brano portato al Festival della canzone italiana. Poi è la volta de “L’amore è un’altra cosa”, e i primi due brani che l’hanno resa famosa Sincerità e Malamorenò. Una “notte”, per parafrasare la sua celebre canzone, dove Arisa ha parlato degli amori, quelli sinceri o quelli finiti male, facendo anche un bel “tiè” agli uomini che finiscono.

Durante la serata è stato esposto lo striscione in piazza “Madonna proteggici: fuori i veleni da Crotone“, del comitato Fuori i veleni da Crotone. Una richiesta in un momento particolare per il territorio crotonese, in cui si aspetta ancora di conoscere la verità sulla tombatura o meno dei rifiuti pericolosi in città. La richiesta del comitato è che arrivi, dunque, quel “controvento”.

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