(VIDEO) Crotone - Il fuoco brucia la tendopoli, ma non la disperazione nè la fede

Crotone – C’è ancora del fumo che si eleva, e ciò che rimane sembrano tizzoni ardenti. Il fuoco di martedì 25 luglio, alimentato dal vento, si è portato via tutto, lasciando delle carcasse vuote. C’è...

A cura di Redazione
28 luglio 2023 06:00
(VIDEO) Crotone - Il fuoco brucia la tendopoli, ma non la disperazione nè la fede -
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Crotone – C’è ancora del fumo che si eleva, e ciò che rimane sembrano tizzoni ardenti. Il fuoco di martedì 25 luglio, alimentato dal vento, si è portato via tutto, lasciando delle carcasse vuote. C’è una bicicletta che non potrà essere più utilizzata mentre un passeggino, comodo per trasportare merce di scorta, è salvo.

C’è stata tanta paura per quella gente che ha trovato giaciglio sotto un cavalcavia. La gente che dorme mentre passa qualche treno col suo fischio, mentre soffia il vento. Ma proprio nel giorno più caldo, Caronte e le fiamme hanno portato via tanti beni accumulati per la permanenza a Crotone, come quella bici avvolta tra le fiamme e che giace accanto a dei cucinini di fortuna.

Si sentiva ancora il calore del bruciato, misto all’odore di oggetti carbonizzati, che le fiamme dei piromani hanno portato via. Così. Via per sempre. Ieri mattina un ragazzo proveniente dall’Africa era attento al cucinino perchè il vento tirava e portava via qualche lastra di alluminio. Sotto c’era un fornellino a gas, una padella con del riso attaccato e due scatolette vuote di tonno. Sì, la cena della sera prima, consumata tra ciò che si è annerito da quel pomeriggio infernale.

Martedì mentre Crotone bruciava, sono stati diversi i volontari di On The Road a recarsi alla stazione dei migranti. All’Hotel dei rifugiati. A quel cavalcavia fatto di tende e di giacigli.  A quel lembo di terra che separa le partenze, diviso tra strada e binari. Nell’Hotel stazione, così come è stato ribattezzato, c’è uno stendino e, a terra, dei vestiti insieme a delle scarpe. Sono sgualciti, accarezzati da vento e a polvere. La speranza, ci ha stamane detto Arci Crotone, è che le istituzioni possano offrire un tetto sicuro a queste persone ospiti della città. E questa è la situazione che vi raccontiamo in video. I migranti vivono tra sipari di fortuna e camerette rattoppate, sotto quel sole e su questa terra in cui dovremmo essere tutti uguali. Ma solo la miseria, in questi casi, è uguale a sè stessa.

 

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