(VIDEO) Crotone celebra il “P.I.P.P.I. DAY”: comunità, istituzioni e famiglie insieme per il benessere dei bambini
Crotone – Una mattinata all’insegna dell’inclusione, della partecipazione e del benessere dell’infanzia ha animato oggi il Parco Pitagora di Crotone in occasione del “P.I.P.P.I. DAY”. Dalle 9:00 alle...
Crotone – Una mattinata all’insegna dell’inclusione, della partecipazione e del benessere dell’infanzia ha animato oggi il Parco Pitagora di Crotone in occasione del “P.I.P.P.I. DAY”. Dalle 9:00 alle 13:00, famiglie, bambini, operatori sociali, istituzioni e cittadini si sono riuniti per celebrare i risultati del Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione (P.I.P.P.I.), promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con l’Università di Padova.
L’evento ha rappresentato non solo un’occasione festosa tra giochi, animazione e buffet, ma soprattutto un momento di riflessione e condivisione sul lavoro svolto per sostenere i nuclei familiari in situazione di fragilità.
Cuore della giornata è stata la presentazione del percorso intrapreso con le famiglie coinvolte nel programma P.I.P.P.I., con l’obiettivo di promuovere il benessere dei minori e prevenire il loro allontanamento dal contesto familiare.
Il programma, attivo dal 2011, si basa su un approccio partecipativo e integrato che coinvolge assistenti sociali, educatori, psicologi, insegnanti, pediatri e famiglie stesse nella costruzione di un percorso condiviso. Ogni famiglia segue un progetto individualizzato, calibrato sui propri bisogni e risorse, con interventi di natura educativa, psicosociale e domiciliare.
A Crotone, il progetto è gestito dalla cooperativa GEA, vincitrice della coprogettazione dell’Ambito Sociale, che mette in campo un’equipe multidisciplinare a sostegno delle famiglie. L’azione ha coinvolto 20 nuclei familiari, seguiti attraverso un percorso mirato al rafforzamento della genitorialità e alla crescita armoniosa dei minori.
La Dottoressa Alessandra Mesoraca, funzionaria del servizio assistenti sociali del Comune di Crotone, ha spiegato: “L’obiettivo è prevenire l’istituzionalizzazione dei minori. Il servizio sociale deve accompagnare le famiglie, supportandole nei momenti difficili. Non si tratta di famiglie incapaci, ma di famiglie che vanno aiutate per evitare separazioni traumatiche. Non si interviene solo nell’emergenza, ma si lavora per prevenirla.”
L’assessore alle Politiche Sociali Filly Pollinzi, presente insieme al sindaco di Rocca di Neto Alfonso Dattolo e alle assistenti sociali Alessandra Mesoraca e Maria Rizzo, ha evidenziato: “Il programma P.I.P.P.I. rappresenta un cambiamento culturale: non più interventi calati dall’alto, ma costruzione condivisa con i destinatari, che diventano protagonisti. Il benessere del minore è l’interesse finale, e tutto ciò che ruota intorno a lui – famiglia, scuola, comunità educante – deve collaborare alla sua realizzazione.”
Importante anche la notizia emersa durante l’evento: grazie a una gestione efficiente, sono state generate economie che permetteranno di proseguire il progetto almeno fino a marzo 2026, accompagnando nuove famiglie lungo questo percorso di sostegno.
La moderazione dell’incontro è stata affidata alla Dottoressa Maria Rizzo, referente territoriale P.I.P.P.I. 12, che ha guidato con professionalità gli interventi e i momenti di confronto. Durante la mattinata è stato inoltre proiettato un video curato dalla cooperativa GEA, con la coordinatrice Dott.ssa Saverina Mancina, che ha illustrato i risultati raggiunti dal progetto.
Il “P.I.P.P.I. DAY” si è così confermato come un punto di incontro tra servizi, famiglie e istituzioni, in un’ottica di corresponsabilità e impegno per tutelare il diritto fondamentale di ogni bambino: crescere serenamente nella propria famiglia.

