(VIDEO) Crotone brinda al successo di Wineland: capitale del gusto enologico
Crotone riempie il corso per Wineland: degustazioni, incontri e una filiera che vuole diventare riferimento nazionale
Anche la seconda serata è andata bene, soddisfacendo le previsioni e registrando un corso Vittorio Veneto pieno di gente. Sotto la tensostruttura della rassegna, per tre giorni dedicata al racconto del territorio attraverso le sue eccellenze enogastronomiche, si passeggia tra vino, incontri e socialità, la chiave del successo di Wineland, arrivato alla sua quinta edizione in un lungo corridoio illuminato e vivo.
«Eh sì, l'evento è diventato nazionale, abbiamo avuto un'apertura su cantine del Nord Italia e una grande scelta di vini di alta qualità» racconta Luigi Pignolo, responsabile delle cantine di Wineland. «Qui a Crotone facciamo una qualità altissima, e ora anche a livello nazionale si stanno iniziando ad affacciare perché l’evento desta curiosità nelle cantine».
Quando gli chiediamo se Crotone stia diventando una capitale del gusto enologico, Pignolo sorride ma non si tira indietro: «Cerchiamo di essere promotori di questa scia positiva, sì. È una strada lunga, ma la stiamo percorrendo».
Wineland non è solo vino: è masterclass, conoscenza, narrazione, è un modo per lanciare un’idea di territorio che si riconosce nella sua identità agricola, nei vigneti e nelle mani di chi produce. È anche un invito a chi arriva in città: «Chi viene a Crotone deve sapere dove andare a bere del buon vino. Questa è la nostra responsabilità e il nostro orgoglio» sottolinea ancora Pignolo.
Un’edizione cresciuta, che conferma l’ambizione e la maturità di un progetto capace di portare a Crotone pubblico, presenze e attenzione. E l’appuntamento ora è per domani, con l’ultima serata: ancora una volta masterclass e degustazioni, musica dal vivo e un talk dedicato alle prospettive del settore con Gianluca Gallo (assessore all’agricoltura), Gennaro Convertini (Arsac) e Paolo Ippolito.