Via Israele, rinviata la riunione in Comune sul progetto dei 24 alloggi popolari

Il Comitato di quartiere Tufolo–Farina ribadisce il suo “no” all’intervento. Devona presenta una mozione per ritirare la delibera

A cura di Redazione
11 settembre 2025 20:33
Via Israele, rinviata la riunione in Comune sul progetto dei 24 alloggi popolari -
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Niente incontro domani tra l’Amministrazione comunale di Crotone e il Comitato di quartiere Tufolo–Farina. La riunione tecnica, fissata per discutere il contestato progetto dei 24 alloggi popolari in via Israele, è stata rinviata a venerdì 19 settembre alle ore 9:00, nella sala giunta di Palazzo della Resistenza. A comunicarlo è stato il sindaco, che ha informato il presidente del comitato, Alfonso Gaetano, dell’impossibilità di partecipare domani per sopraggiunti impegni istituzionali improrogabili.

Il progetto contestato

La delibera comunale approvata lo scorso 10 luglio (n. 325/2025) prevede la costruzione di 24 alloggi di edilizia residenziale pubblica lungo via Israele, nel cuore del quartiere Tufolo–Farina. L’intervento rientra in un programma di edilizia popolare destinato a famiglie in difficoltà.

Ma il progetto ha incontrato da subito forti resistenze da parte dei residenti. Il Comitato di quartiere denuncia criticità urbanistiche, ambientali e sociali, sostenendo che:

  • la zona è già congestionata dal traffico e carente di parcheggi;

  • mancano servizi pubblici adeguati (scuole, spazi verdi, infrastrutture di base);

  • l’ulteriore cementificazione rischia di compromettere l’equilibrio ambientale dell’area;

  • si temono ricadute sociali in un quartiere che vive già delicate fragilità.

Secondo il Comitato, dunque, la scelta di localizzare proprio lì nuovi alloggi popolari rischia di peggiorare la qualità della vita dei residenti, invece di migliorare l’offerta abitativa in città.

La politica si muove: la mozione di Devona

La battaglia del Comitato ha trovato un alleato nel Consiglio comunale. Il capogruppo del Partito Democratico, Andrea Devona, ha infatti presentato una mozione ufficiale chiedendo il ritiro della delibera n. 325.
“È necessario – sostiene Devona – ripensare il progetto e valutare alternative urbanistiche più sostenibili, in linea con le reali esigenze del quartiere e della città”.

La sua iniziativa, che sarà discussa in aula, punta a tradurre in atti concreti le istanze dei cittadini di Tufolo–Farina, che da settimane protestano contro l’intervento.

Il rinvio della riunione tra Comune e Comitato, quindi, non spegne la tensione: al contrario, il dibattito sugli alloggi popolari di via Israele entra ora pienamente nel terreno politico.

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