Vakarici, a Natale torna “Jeto j dheun Arbëresh” tra musica, laboratori e identità culturale
Lunedì 22 dicembre la 11esima edizione del Salotto Diffuso accende il borgo con canti, concerti e laboratori per bambini
“Jeto j dheun Arbëresh në Krishtlindje – Vivi la terra arbëreshe a Natale”, l’evento identitario promosso nell’ambito della 11esima edizione di Vakarici – Il Salotto Diffuso a Natale, è stato spostato a lunedì 22 dicembre.
In Piazza Scura le stelle di Natale dell’AIL
Promosso dall’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il SAI Vaccarizzo Albanese, l’Associazione Don Vincenzo Matrangolo ETS e le realtà associative del territorio, durante l’evento sarà possibile acquistare le stelle di Natale dell’AIL, l’Associazione Italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, come spiegano il Primo Cittadino Antonio Pomillo e l’assessore al turismo Giovanni Romano.
Programma confermato, si parte alle 10
A partire dalle ore 10, i laboratori creativi per i bambini del SAI Vaccarizzo Albanese apriranno il lungo programma della giornata, restituendo alla piazza il protagonismo dei più piccoli, custodi delle eredità culturali. Durante la giornata saranno presenti spazi espositivi e artigianali, che accompagneranno il racconto del borgo attraverso forme e colori.
Un evento di culture e integrazione con i bambini del SAI
Alle 16, i canti natalizi dei bambini del SAI daranno voce a un Natale che unisce culture e generazioni. Alle 16.30, sarà aperta la Casa di Babbo Natale nella cornice del Museo delle Statue, simbolo di storia e spiritualità della comunità, accogliendo letterine, sogni e fotografie ricordo.
La musica come filo conduttore di un magico racconto di Natale
Alle 17.30, giovani musicisti del paese daranno vita al Symphony Christmas Concert, mentre la chiusura dell’evento sarà alle 19.30 con il concerto degli Odyssey Trio, che accompagnerà la comunità verso la sera.
Il Salotto Diffuso: un progetto di identità
Il Salotto Diffuso è il modo in cui Vakarici racconta se stessa: un borgo che non si limita a ospitare, ma che si fa esperienza. Ogni evento è un tassello del mosaico che costruisce la destinazione esperienziale, mettendo al centro l’Arberia, la sua cultura, memoria, accoglienza e contemporaneità.
Anche a Natale il Salotto Diffuso parla arbëresh
A Vakarici, anche il Natale diventa un momento per promuovere identità culturale. È un racconto che passa per i volti, le case, le musiche e i bambini che, scappati dalle guerre, hanno trovato nella comunità arbëreshe la loro nuova casa. “Jeto j dheun arbëresh në Krishtlindje!” conclude Antonio Pomillo, invitando tutti a vivere la terra degli albanesi della diaspora non come visitatori, ma come parte di una storia che continua.