Unitalsi, la Giornata dell’Adesione rinnova l’impegno cristiano a Catanzaro

La Giornata dell’Adesione dell’Unitalsi ha offerto anche quest’anno un momento di forte significato spirituale e comunitario. La celebrazione, guidata dall’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace, S.E. Mons. Claudio Maniago, ha segnato simbolicamente l’avvio del nuovo Anno Liturgico, rappresentando un’occasione speciale per soci e volontari di confermare il proprio impegno nella fraternità cristiana.

Accanto all’Arcivescovo, don Edoardo Palma, assistente spirituale dell’Unitalsi diocesana, ha accompagnato la comunità con una presenza discreta ma intensa, sottolineando il valore ecclesiale e condiviso del servizio. La Giornata dell’Adesione, infatti, va oltre il semplice rito associativo: è il momento in cui ogni socio ribadisce la propria dedizione ai malati, ai fragili e ai pellegrini, mentre chi si unisce per la prima volta compie un gesto simbolico, un “sì” davanti alla Chiesa che rappresenta la fedeltà quotidiana al Vangelo della carità.

Durante l’omelia, Mons. Maniago ha spiegato come l’Anno Liturgico non sia solo una successione di feste, ma un vero e proprio percorso che accompagna la vita dei cristiani. Ha ricordato che Gesù è presente accanto a tutti, senza distinzioni, e che questa presenza libera dalla paura della solitudine. Un concetto strettamente legato al cammino dell’Unitalsi, chiamata a testimoniare ogni giorno la vicinanza a chi è più fragile, mostrando che nessuno è lasciato solo.

Il tempo dell’Avvento, ha aggiunto l’Arcivescovo, è un’occasione per riscoprire il desiderio di Dio e per imparare a riconoscere la sua presenza nelle pieghe della quotidianità. La liturgia invita a mantenere uno sguardo attento e vigilante, non solo nella Parola e nell’Eucaristia, ma anche negli incontri con le persone che chiedono ascolto e attenzione. Riconoscere Cristo negli altri è secondo Maniago il cuore del carisma unitalsiano, che nasce dalla disponibilità di uomini e donne a camminare accanto ai più fragili, nei pellegrinaggi come nella vita di tutti i giorni.

La presenza di don Edoardo Palma ha rafforzato l’idea che il servizio Unitalsi non è mai un’attività isolata, ma un segno tangibile della Chiesa che si fa prossima ai bisogni della comunità. Al termine della celebrazione, l’Arcivescovo ha rivolto un augurio speciale a chi ha rinnovato la propria adesione e ai nuovi soci, invitandoli a procedere con gioia, attenzione e cuore vigilante, certi che il Signore accompagna ogni passo.