Un secolo di Memoria e di Pace: San Fili e Bucita onorano i suoi Caduti
Quest’anno, l’evento ha assunto un significato particolarmente profondo, coincidente con il centenario dell'inaugurazione del Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale di San Fili (1925-2025)
Sili Fili - Con grande partecipazione e rispetto, la comunità di San Fili ha celebrato la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate, rinnovando il proprio tributo di gratitudine e onore ai caduti di tutte le guerre e a quanti, ogni giorno, servono il Paese con dedizione e coraggio.
La cerimonia si è articolata in due momenti solenni: il primo presso il Monumento ai Caduti di San Fili, il secondo presso il Monumento di Bucita, in Piazza Miniaci. In entrambi i luoghi, il rito dell’omaggio è stato accompagnato dalla deposizione delle corone, dal suono del Silenzio e dagli interventi delle autorità civili, militari e religiose.
Quest’anno, l’evento ha assunto un significato particolarmente profondo, coincidente con il centenario dell'inaugurazione del Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale di San Fili (1925-2025). L’opera dello scultore toscano Leone Tommasi di Pietrasanta, che raffigura un soldato eroico con la Vittoria alata nella mano destra, è un simbolo del sacrificio e dell’onore dei nostri concittadini che presero parte al conflitto mondiale.
Le autorità presenti alla commemorazione hanno reso omaggio ai Caduti con parole di riconoscenza. Tra i partecipanti, il Maresciallo Vincenzo Acunzo, Comandante della Stazione Carabinieri di San Fili; il Parroco Don Francesco Elia; il Colonnello Massimo Salvemini, Comandante del I Reggimento Bersaglieri di Cosenza; il Maestro Sergente Maggiore Capo Francesco Malandrino, Comandante della Fanfara del Primo Reggimento Bersaglieri di Cosenza; il Finanziere Enrico Lo Feudo, della Guardia di Finanza - Legione Allievi di Bari; e il Consigliere comunale Riccardo Palazzo, che ha avuto un ruolo fondamentale nel restauro del Monumento ai Caduti e nell’organizzazione della cerimonia. Presenti anche l’Assessore all’Istruzione Mario Lio, la Giunta Comunale, il Consiglio Comunale e una serie di associazioni locali e cittadini che hanno partecipato attivamente all’evento.
La Banda musicale “Padre Bernardo Maria Clausi” di San Sisto dei Valdesi, diretta dal Maestro Carmine Boscaglia, ha accompagnato la cerimonia con brani solenni, mentre il Maestro di tromba Giuseppe Vilardo ha contribuito a creare un’atmosfera di grande commozione.
Nel suo intervento, la Sindaca ha sottolineato come questa ricorrenza rappresenti un momento fondamentale per riscoprire i valori fondanti della Repubblica, dell’unità nazionale e della pace, ribadendo l’importanza delle Forze Armate come garanti della libertà, della sicurezza e della solidarietà tra i popoli.
Un pensiero commosso è stato rivolto ai Caduti, a tutte le donne e gli uomini che, con sacrificio e coraggio, hanno scritto pagine di storia e civiltà, donando la loro vita per il nostro Paese.
Le immagini che corredano questo articolo testimoniano la forte partecipazione e il senso di comunità che hanno caratterizzato la cerimonia, tra raccoglimento, memoria e orgoglio civico. Un tributo che, in un secolo di storia, ha saputo mantenere viva la memoria del sacrificio e della pace.