Un saluto tra divise: la Questura di Crotone omaggia il carabiniere ucciso a Francavilla Fontana

Un gesto di vicinanza tra forze dell’ordine ha avuto luogo questa mattina a Crotone, dove una delegazione della Polizia di Stato si è recata presso il Comando Provinciale dei Carabinieri per commemorare il brigadiere capo Carlo Legrottaglie, ucciso tragicamente a Francavilla Fontana (Brindisi) durante un intervento seguito a una rapina.

Le pattuglie dell’Ufficio Volanti, guidate dal dirigente Giuseppe Arena e accompagnate dal questore di Crotone Renato Panvino, hanno fatto visita alla caserma dei Carabinieri per esprimere solidarietà e cordoglio ai colleghi dell’Arma e ai familiari del militare caduto. Ad accoglierli il colonnello Raffaele Giovinazzo, comandante provinciale, insieme agli ufficiali e ai carabinieri in servizio.

Nel corso dell’incontro si è svolto un momento di silenzio e raccoglimento, durante il quale gli agenti della Polizia hanno voluto testimoniare la loro vicinanza umana e professionale all’Arma, profondamente colpita dalla perdita. «Onore ai Carabinieri e ai loro uomini, che come noi ogni giorno mettono a rischio la propria vita per tutelare i cittadini e difendere le istituzioni democratiche» – ha dichiarato il questore Renato Panvino.

Il brigadiere Legrottaglie, 59 anni, originario di Ostuni, era in servizio al Nucleo Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana. La tragedia è avvenuta all’alba, durante un inseguimento con una banda che aveva appena rapinato un distributore di carburante. Il militare sarebbe andato in pensione tra poche settimane, nel mese di luglio.

Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi sono fuggiti a bordo di un’auto rubata. Nella successiva caccia all’uomo, due dei presunti rapinatori sono stati individuati nelle campagne tra Grottaglie e Francavilla Fontana: uno è stato ucciso in uno scontro a fuoco, mentre l’altro è stato arrestato. Le forze dell’ordine sono al lavoro per rintracciare eventuali complici ancora in fuga.