Un morso al sapore – Quando il vino incontra gli spaghetti
Un morso al sapore – Bentornati a tutti i miei lettori e buon martedì, questo piatto e dedicato agli amanti della cucina con l’utilizzo del vino come me. Si tratta di una variante alla tradizionale ag...

Un morso al sapore – Bentornati a tutti i miei lettori e buon martedì, questo piatto e dedicato agli amanti della cucina con l’utilizzo del vino come me. Si tratta di una variante alla tradizionale aglio, olio e peperoncino a cui aggiungeremo il vino rosso.
La scelta di quale vino utilizzare deve cadere su uno non molto tannico e forte, ma leggero con un colore intenso e abbastanza marchiato così da colorare la nostra pasta. Di solito io utilizzo un vino rosso molto aromatico come il merlo , un vino giovane. A metà cottura assaggiate gli spaghetti e qualora dovessero essere troppo aspri basterà aggiungere un cucchiaino di zucchero.
Ingredienti per 4 persone:
- – 320 grammi di spaghetti
- – 50cl bicchieri di vino
- – aglio
- – olio
- – peperoncino fresco
Procedimento
Prendiamo una pentola con acqua, dopo un po’ mettiamo del sale e facciamo bollire. Quando l’acqua bolle aggiungiamo i nostri spaghetti che faremo cuocere pochissimo per circa 2/3 minuti il tempo di ammorbidirsi un po’. Nel frattempo prendiamo una padella antiaderente e mettiamo al suo interno l’olio aggiungiamo l’aglio e facciamolo rosolare poi aggiungiamo il peperoncino tagliato a pezzi.
Trascorsi 2/3 minuti nella padella antiaderente aggiungeremo gli spaghetti e continuiamo la cottura aggiungendo il vino rosso, facciamo evaporare per bene e dopo aggiungiamo due mestoli di acqua di cottura che ci aiuteranno ad addensare la nostra pasta poiché contiene l’amido rilasciato nella prima fase di cottura dalla pasta. Dopo circa 4/5 minuti il vino sarà evaporato e l’acqua asciugata proviamo la nostra pasta per controllare se è arrivata a cottura, se non dovesse essere cotta aggiungiamo un altro po’ di acqua di cottura e completiamola. Questa è la tecnica che si usa per fare la pasta risottata.
A cottura completata aiutiamoci con un mestolo e un forchettone e serviamo il nostro primo piatto con un filo di olio di sopra e del prezzemolo tritato, io preferisco usare i gambi tritati finemente , così da sentirli un po’ scrocchiarelli in bocca.
Piero Cantore – Il gastronomo col Baffo