Un artista da riscoprire: a Crotone individuata la casa natale del pittore Niccolò La Piccola

Una ricerca storica di Andrea Pesavento individua l’esatto luogo di nascita dell’artista settecentesco: proposta una targa commemorativa nel centro storico per ricordarne le origini e il valore

A cura di Redazione
07 novembre 2025 11:00
Un artista da riscoprire: a Crotone individuata la casa natale del pittore Niccolò La Piccola -
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Ci sono luoghi che, nel silenzio del tempo, conservano la memoria di chi ha contribuito a costruire la storia culturale di una città. Uno di questi si trova nel cuore del centro storico di Crotone, all’incrocio tra via Giuseppe Suriano e via Media, dove — secondo una recente e accurata ricerca condotta dallo studioso Andrea Pesavento — sorgeva la casa natale del pittore Niccolò La Piccola (1727–1790).

Si tratta di una scoperta di grande valore storico e culturale, che per la prima volta consente di collocare con precisione le origini di un artista crotonese capace di farsi conoscere nella Roma del Settecento.

Le fonti individuate da Pesavento, in particolare il Catasto Onciario dell’Università di Cotrone del 1743, raccontano la storia di una famiglia modesta ma ben inserita nel tessuto cittadino: Lucrezia Piscitello, madre di Niccolò, viveva con i figli Giuseppe, Antonio e Genuefra nella parrocchia di Santa Maria. Il padre non viene mai citato nei documenti ufficiali, ma la ricerca ha permesso di individuare il suo probabile nome: Leonardo La Piccola, cittadino pubblico e regio notaio nella parrocchia di Santa Margherita.

Una paternità mai dichiarata apertamente, forse per le differenze di ceto sociale tra i due genitori, ma confermata da vari indizi d’archivio.

Le indagini restituiscono anche un quadro umano e sociale vivace: Lucrezia Piscitello, pur provenendo da un ambiente semplice, era in contatto con famiglie di rilievo come i Suriano, i Castillo e i Barricellis, segno di un legame profondo con la vita cittadina dell’epoca.

Il punto più suggestivo della ricerca è l’esatta individuazione del luogo di nascita dell’artista: la casa della famiglia Piscitello–La Piccola si trovava nei bassi dei palazzi situati all’incrocio tra via Suriano e via Media, nella sezione Peschiera, non lontano dai palazzi Suriano e De Castillo. Qui, il 7 febbraio 1727, nacque Niccolò La Piccola, destinato a lasciare un segno importante nella pittura del Settecento.

Trasferitosi giovanissimo a Roma, La Piccola si formò in un ambiente artistico raffinato e aperto al confronto. La sua pittura, elegante e sensibile, seppe coniugare la tradizione meridionale con l’eleganza della scuola romana. Morì nel 1790, lasciando opere che meritano di essere riscoperte e valorizzate.

Oggi, grazie a questa importante scoperta, la città di Crotone ha l’occasione di restituire visibilità a uno dei suoi figli più illustri.

Per questo motivo, viene proposta l’installazione di una targa commemorativa nel punto in cui sorgeva la sua casa natale: un gesto semplice ma di profondo significato, capace di restituire a Niccolò La Piccola il posto che gli spetta nella memoria collettiva cittadina.

Ricordare il pittore nel luogo dove vide la luce significa rendere omaggio non solo a un artista, ma anche a una parte viva della storia crotonese: quella fatta di famiglie, mestieri, talenti e passioni che, nel corso dei secoli, hanno contribuito a costruire l’identità culturale della città.

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