Un Anno di CrotoneOk - Enzo Foglia è lo “Sportivo OK 2024”

Come il buon vino, migliora invecchiando. Enzo Foglia diventa un vero e proprio monumento vivente allo sport.
Più di trenta vittorie in dieci anni. Con i due ori conquistati a Torino, nello scorso mese di dicembre, ai Campionati italiani di nuoto master in vasca corta, nelle gare 50 rana con il tempo di 39″91 e 100 rana con il tempo di 1’30″27 nella categoria M70, Enzo Foglia arriva a quota 32 titoli italiani conquistati.
Basterebbe questo per motivare la scelta della redazione di CrotoneOk che ha deciso di attribuire il “Premio Peppino Messinetti”, lo SportivoOk 2024 al nuotatore Enzo Foglia. che a settant’anni non ha alcuna voglia di appendere il costume al chiodo.

In realtà da quando Enzo Foglia si è dedicato alle competizioni master, i risultati sono molti di più: miglior prestazione europea e quarta al mondo nel 2022, medaglia di bronzo agli europei 2020 di Roma, cinque primati italiani; record regionale nei 100 rana, imbattuto da 11 anni; nel 2021 nella classifica stilata dalla Fina è risultato il primo in Europa e quarto al mondo nella gara 200 rana ed il terzo in Europa nei 100.
La natura ci dice che con il passare del tempo un nuotatore master peggiora i suoi tempi, ma Enzo Foglia trasgredisce questa regola visto che rispetto all’anno scorso e a due anni fa i suoi tempi sono migliorati.

Come ci si sente ad essere lo “Sportivo Ok” 2024?
In realtà non ci ho pensato perchè non ci tengo a queste cose, io nuoto perchè mi fa stare bene non per vincere i titoli. Se non nuoto è come se mi mancasse l’ossigeno. Certo che fa piacere ricevere un riconoscimento dalla propria città, mi gratifica di tutti i sacrifici che faccio per coltivare questa passione. A settant’anni non è tanto facile continuare ad allenarsi con la stessa voglia di quando si è giovani. Ma io vado avanti perchè il nuoto mi fa stare bene con me stesso e quindi con gli altri. Mi dona gioia oltre che spensieratezza. Questo premio corona una vita di successi iniziata da giovane con la Rari Nantes.

Ti ricordi ancora la prima gara da master?
Il mio primo master è stato nel 2014. In tanti mi dicevano di provarci ed io l’ho fatto, sono sceso in acqua e ho vinto il mio primo oro. Trentadue titoli italiani in undici anni è un bello score.

Vittorie condite da cinque primati nazionali…
Si infatti record che oggi sono stati battuti, ma i record sono fatti per essere battuti.

Ci sono storie che diventano esempi ed insegnamenti di vita. Ti senti un monumento vivente allo sport?
No, non mi sento così. Io auguro a tutti i ragazzi di oggi di continaure a fare sport fino a quando ne hanno voglia e il fisico gli regge. Perchp lo sport gratifica e ti fa stare bene. Non mi sento un monumento e nemmeno un esempio, vivo soltanto la mia vita da sportivo.

Hai dato un messaggio ai più giovani, ma ai tuoi coetani cosa vuoi dire?
Ai miei coetani dico solo di alzarsi dalla poltrona, di spegnere la televisione e fare sport. Lo sport ti allontana dalle malattie, ti scarica dalle negatività e ti carica di positività per affrontare la giornata. Molti, quando mi incontrano, mi dicono “sembri un giovincello” e io gli rispondo “venite a farvi 4 km al giorno in acqua che sembrerete giovani anche voi…”

La tua gioia più bella?
La prima volta che ho vinto il titolo italiano nel 2014.

E la tua amarezza più grande?
Nel 2023, quando dopo aver vinto il titolo italiano nei 100 rana, ma fui squalificato per un abbaglio del giudice di corsia che mi accusò di aver fatto una gambata in più nella virata. Quella gara l’ho vinta con tre metri di vantaggio, che non si acquisiscono con una gambata in più, che comunque non ho fatto. Evidentemente non dovevo vincere.

L’appuntamento, ora è per lunedì 24 marzo 2025 alla serata evento di CrotoneOk…
Sono convinto che saremo in tanti per festeggiare Crotone non tanto Enzo Foglia.