Trionfo del Team Warpedo di Cirò Marina al Mondiale XFC: 11 medaglie per gli atleti crotonesi
L’evento ha riunito oltre 1300 atleti provenienti da ogni angolo del mondo, impegnati in discipline come Boxe, Kickboxing, K1, MMA e Grappling
Dal 31 ottobre al 2 novembre, la città di Pomezia (Roma) ha ospitato il Campionato Mondiale XFC (Xtreme Fight Combat), una delle competizioni più prestigiose nel panorama internazionale degli sport da combattimento. L’evento ha riunito oltre 1300 atleti provenienti da ogni angolo del mondo, impegnati in discipline come Boxe, Kickboxing, K1, MMA e Grappling.
A distinguersi in modo straordinario è stato il Team Warpedo di Cirò Marina, guidato dal maestro Francesco Cataldo Pirillo, che sui social ha espresso tutto il suo orgoglio per i risultati ottenuti. La squadra calabrese ha rappresentato l’Italia con undici atleti, conquistando ben undici podi: un risultato che testimonia l’eccellenza tecnica e il grande spirito combattivo del gruppo.
I risultati del Team Warpedo
Filareti Cataldo – Campione mondiale (1) stile Kickboxing
Prantera Ezio – Campione mondiale (1) stile Kickboxing
Panetta Agnese – Campionessa mondiale (1) stile K1
Zamfir Andrei – Vicecampione mondiale (2) stile K1
Alboccino Lorenzo – Vicecampione mondiale (2) stile K1
De Simone Francesco – Vicecampione mondiale (2) stile K1
Bevilacqua Eugenio – Medaglia di bronzo (3) stile K1
Mauro Aurora – Medaglia di bronzo (3) stile K1
Amodeo Angelica – Medaglia di bronzo (3) stile K1
Lonetti Ludovica – Medaglia di bronzo (3) stile K1
“Non posso che essere soddisfatto e orgoglioso di questi valorosi guerrieri,” ha dichiarato il maestro Pirillo. “Hanno affrontato avversari di altissimo livello con coraggio e determinazione, portando a casa risultati eccezionali. Alcuni di loro erano alla prima esperienza mondiale, eppure hanno saputo imporsi in discipline impegnative come la K1 full e la Kickboxing.”
Il Warpedo, più che uno stile di combattimento, è una filosofia di vita. “Ci insegna a essere rispettosi, gentili, ad aiutare il prossimo e ad affrontare le sfide più dure senza mai tirarci indietro — non solo sul ring, ma anche nella vita,” ha concluso Pirillo.