Tra i murales di Crotone: l’appello per salvare Piazza Villaroja

Tra storia, arte e memoria popolare: il San Giorgio di Elio Malena e la “Ghiazza Lorda” rischiano l’oblio

A cura di Redazione
04 ottobre 2025 09:10
Tra i murales di Crotone: l’appello per salvare Piazza Villaroja -
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Siamo in un altro quartiere per raccontarvi i murales dimenticati di Crotone. Questa volta ci troviamo in Piazza Villaroja, conosciuta dai crotonesi anche come “Ghiazza Lorda”, nei pressi di Santa Chiara. Un luogo dal grande valore simbolico, oggi quasi dimenticato, che custodisce un’opera artistica di rilievo e richiami storici profondi.

La piazza prende il nome da Bartolo Villaroja, nato a Crotone il 17 novembre 1751 e assassinato durante i moti giacobini della rivoluzione napoletana del 1799. In suo ricordo, sulle pareti compare un ritratto a carboncino immaginario, affiancato da altre raffigurazioni che riportano alla memoria la sua epoca.

Al centro della piazza svetta il murale dedicato a San Giorgio, realizzato dall’artista crotonese Elio Malena di Cirò Marina tra il 2010 e il 2011. L’opera rappresenta il santo nell’atto di uccidere il drago, dipinto in scala 1:1 sulla grande porta metallica che sorveglia l’intera area. Accanto, sulle pareti laterali, si distinguono le figure di un uomo e di una donna vestiti secondo la moda del VII secolo, un richiamo alla storia antica del quartiere.

Il murale è più di una semplice rappresentazione artistica: ricorda infatti l’esistenza di una chiesa paleocristiana di San Giorgio, oggi nascosta sotto il manto stradale. La sua presenza è attestata per la prima volta in un documento del 1542, ma numerosi atti notarili ne confermano l’esistenza nel tempo, collocandola tra le chiese di Santa Chiara e dell’Immacolata.

L’appellativo “Ghiazza Lorda”, spesso frainteso, non ha un valore dispregiativo. Deriva dalla tradizione popolare: la piazza era un tempo sede di mercato e restava “lorda”, ossia sporca, dei resti lasciati dai banchi di frutta e verdura. Un segno di vitalità quotidiana che oggi appartiene alla memoria collettiva.

Oggi però quell’opera rischia di essere dimenticata e di andare perduta tra incuria e degrado. Per questo cresce l’appello dei cittadini e degli amanti dell’arte per salvare il murale di San Giorgio e restituire dignità a Piazza Villaroja, un luogo che rappresenta un intreccio unico di storia, cultura e identità popolare.

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