Terremoto del quinto grado nel cosentino: sopralluogo a Pietrapaola
Una forte scossa di terremoto ha colpito la Calabria alle ore 21:43, con una magnitudo di 5.0 secondo le stime dell’Ingv. L’epicentro è stato localizzato in provincia di Cosenza, precisamente a tre ch...

Una forte scossa di terremoto ha colpito la Calabria alle ore 21:43, con una magnitudo di 5.0 secondo le stime dell’Ingv. L’epicentro è stato localizzato in provincia di Cosenza, precisamente a tre chilometri da Pietrapaola, a una profondità di 21 chilometri. Il terremoto ha provocato apprensione tra gli abitanti della zona, ma fortunatamente non sono stati registrati feriti o danni significativi.
La prima scossa è stata seguita da due scosse di assestamento: la prima alle 21:51 con magnitudo 2.3 e la seconda alle 22:53 con magnitudo 3.1, rispettivamente a profondità di 28 e 26 chilometri. Anche queste scosse hanno avuto epicentri nella provincia di Cosenza, precisamente a Pietrapaola e Bocchigliero. Questi eventi hanno ulteriormente intensificato l’attenzione delle autorità e della popolazione locale.
Il sindaco di Pietrapaola, Manuela Labonia, ha immediatamente avviato una serie di sopralluoghi per verificare la situazione. Fortunatamente, non sono stati riportati feriti o danni gravi. Tecnici della Regione e della Protezione civile sono giunti nel centro cosentino per collaborare nelle operazioni di monitoraggio e intervento. Labonia ha inoltre menzionato che nei giorni scorsi erano state avvertite piccole scosse, pur non essendo chiaro se si tratti di uno sciame sismico. In risposta alla situazione, i comuni della fascia jonica, inclusi Pietrapaola e Corigliano-Rossano, stanno attivando i Coc (centri operativi comunali) per migliorare il coordinamento degli interventi e garantire la sicurezza della popolazione.