(VIDEO) Stalking, minacce e violenze ad Isola di Capo Rizzuto: cinque arresti dei Carabinieri

Le indagini hanno ricostruito sette episodi di aggressioni e danneggiamenti tra due famiglie di nazionalità rumena. Quattro soggetti già in carcere, uno ancora ricercato

A cura di Redazione
08 ottobre 2025 08:30
Condividi

Mercoledì 8 ottobre i Carabinieri della Compagnia di Crotone hanno dato esecuzione a un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale di Crotone, che ha disposto cinque misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti di nazionalità rumena, residenti ad Isola Capo Rizzuto.

Gli indagati — V.A.A., 33 anni, L.B.V., 29 anni, P.C.I., 25 anni, V.R.C., 22 anni e V.G.A., 24 anni — sono accusati a vario titolo di atti persecutori, furto aggravato, danneggiamento in concorso e lesioni personali nei confronti dei membri di un’altra famiglia rumena residente nello stesso comune.

Le indagini, avviate nell’agosto 2025 dopo una denuncia, hanno fatto emergere sette episodi gravi: violenze fisiche, danneggiamenti di auto, furti e aggressioni che hanno generato nelle vittime uno stato costante di paura e ansia, protrattosi dai primi mesi dell’anno fino all’estate.

Secondo quanto emerso, alla base dei contrasti vi sarebbero motivi futili, degenerati però in comportamenti vessatori attuati con le modalità tipiche di un clan familiare, come sottolineato dall’Autorità Giudiziaria pitagorica, che ha ritenuto necessaria la custodia cautelare in carcere per tutti gli indagati.

Determinante è stata ancora una volta la collaborazione tra l’Arma dei Carabinieri e la Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal procuratore Domenico Guarascio, che ha permesso di ricostruire un quadro indiziario ritenuto solido.

Al termine delle formalità, quattro dei destinatari delle misure sono stati accompagnati presso il carcere di Crotone, mentre per il quinto, V.G.A., sono tuttora in corso le ricerche.

Segui CalabriaOk