Sperlì precisa: "I fondi per la sanità non sono fermi all'Asp di Crotone"
Crotone – “A chi dice che ci sono cinquanta milioni di euro per la sanità crotonese rispondo che non sono fermi presso l’azienda“, ad affermarlo è il Commissario dell’Asp di Crotone Domenico Sperlì...

Crotone – “A chi dice che ci sono cinquanta milioni di euro per la sanità crotonese rispondo che non sono fermi presso l’azienda“, ad affermarlo è il Commissario dell’Asp di Crotone Domenico Sperlì – sicuramente saranno riferiti a progetti che riguardano altre strutture, come la struttura nazionale commissariale come l’emergenza Covid, incaricata nel portare avanti alcune procedure per lavori relativi alla realizzazione di strutture per pazienti affetti da Coronavirus”.
Il Commissario fa precisazioni sui posti letto di sub intensiva e posti letti di intensiva, otto i primi, tre i secondi ” Siamo al punto che stiamo attendendo dal Ministero della Salute una risposta ad un quesito per alcune difficoltà all’iter procedurale che non dipendono dall’Azienda Sanitaria Provinciale”.
Posti banditi all’Ospedale di Crotone ma non ci sono specialisti: “Questa è la verità altrimenti diamo l’idea di un territorio di cittadini di serie b, ma non è così. C’è una estrema carenza di specialisti specialmente nei servizi di emergenza urgenza, un problema comune a molte sanità regionali”.
L’invito, poi, ad effettuare la quarta dose per l’aumento dei contagi da Covid-19: “La vaccinazione non serve per evitare l’infezione ma riduce moltissimo e serve ad evitare le forme gravi di malattia”.
L’Asp, fa sapere, di aver provveduto di aumentare al Pronto Soccorso di alcune unità per l’estate. Pronto Soccorso che sarà realizzato nell’area dove erano state allocate le tende Covid di Emergency. O meglio, dove era collocato tantissimi anni fa. Lavori che saranno completati entro un anno e mezzo.