Sistema Bibliotecario UMG: Donne mai più dimenticate e vittime di stereotipi e pregiudizi
Si è conclusa la manifestazione dal titolo “A proposito di Donna: competenze tecniche e umane delle donne per un’Europa più produttiva nel contesto dell’anno europeo delle competenze e delle elezioni...

Si è conclusa la manifestazione dal titolo “A proposito di Donna: competenze tecniche e umane delle donne per un’Europa più produttiva nel contesto dell’anno europeo delle competenze e delle elezioni Europee 2024” organizzata dal Sistema Bibliotecario dell’Ateneo Magna Graecia di Catanzaro in collaborazione con la commissione Terza Missione UMG.
“Una narrazione dei fatti e delle storia che non sia mai più omissiva” è stato il light motive delle due giornate (22 e 23 aprile), più volte sottolineato dalla professoressa Tiziana Montalcini, organizzatrice e presidente del Sistema Bibliotecario dell’Ateneo di Catanzaro. “Quando si narrano storie di successo le donne non sono mai le protagoniste, sono sempre relegate al ruolo di muse, assistenti, mogli o collaboratrici” con queste parole la professoressa Montalcini ha introdotto i lavori di un evento che ha lanciato una nuova narrazione della società e del mondo delle professioni e della ricerca.
Le donne hanno sempre rappresentato l’elemento cruciale per il cambiamento e il rinnovamento in ogni epoca e, nonostante ciò, premi e riconoscimenti sono stati raramente conferiti a coloro che si sono distinte per professionalità, passione e competenza. Esiste, dunque, ancora una questione di genere che merita di essere denunciata e affrontata e le donne leader di tutte le professioni che si sono riunite e confrontate in occasione di questo evento lo hanno sottolineato a chiare lettere.
La manifestazione, inaugurata dal Magnifico Rettore, Giovanni Cuda, è stata organizzata sotto la guida della rappresentanza in Italia della Commissione Europea per la quale è intervenuta la dott.ssa Elena Greck in collegamento telematico. Le docenti dell’UMG coinvolte (Doldo, Irace, Iaquinta, Trotta, Sciacqua, Succurro, Paolino, Roncada, Malanga, Bianco, Villella, Semeraro, Colurcio) hanno illustrato le sfide della ricerca scientifica e i loro successi ottenuti a livello internazionale; le donne leader nella politica come il Sottosegretario di Stato on. Wanda Ferro, l’ex sottosegretario Dorina Bianchi, la vicesindaca Giuseppina Iemma e l’assessora del Comune di Catanzaro Donatella Monteverdi hanno portato la loro esperienza personale sottolineando la necessità di acquisire competenze per partecipare ai processi decisionali; la consulente regionale al PNRR, Licia Petropulacos, ha riflettuto sul significato profondo della leadership e dell’empowerment femminile; le imprenditrici Viviana Sacco e Paola Proto hanno dimostrato al pubblico presente, anche con dei video, il ruolo delle donne nell’economia locale e nel mondo dell’impresa; Chiara Giordano e Tonia Santacroce hanno portato la loro testimonianza in ambito artistico; Marisa Fagà e Berenice Brutto hanno entusiasmato il pubblico raccontando come hanno contrastato gli stereotipi di genere con determinazione.
Focus anche sui modelli di successo, welfare e proposte per la conciliazione di vita e lavoro con riferimento ad aree innovative quali la telemedicina con il contributo del prof. Daniele Torella, il racconto della realtà dell’asilo nido “Le Rondini” dell’UMG con la relazione della dott.ssa Carmelina Luigina Audino; spazio anche alla Consigliera di fiducia dell’Amministrazione penitenziaria di Catanzaro, Elena Morano Cinque, e al mondo dell’associazionismo femminile con la partecipazione di Soroptimist e Fidapa e dei centri antiviolenza Attivamente coinvolte e Mondo Rosa.