Sibari, il Parco Archeologico svela i "Nuovi Scavi" in un Open Day... Indoor
Sibari riapre la storia: Il Direttore Demma svela i "Nuovi Scavi" in conferenza con il Team Archeologico
Il Parco Archeologico della Sibaritide si prepara a ospitare un appuntamento di grande rilievo per la comunità scientifica e per gli appassionati di storia antica. Giovedì 18 dicembre 2025, a partire dalle ore 18:00, si terrà l'evento clou della rassegna "I giovedì del Direttore", interamente dedicato alle ultime e significative scoperte emerse dalle campagne di scavo.
L'incontro, intitolato "Nuovi scavi di Sibari - Open day... Indoor", sarà condotto dal Direttore dei Parchi archeologici di Crotone e Sibari, Filippo Demma, che ha il piacere di invitare la cittadinanza a partecipare a questa conferenza. Insieme a lui, saranno presenti gli archeologi responsabili Raffaele Palma e Marco Pallonetti, figure chiave nel processo di ricerca e valorizzazione del sito. Il team presenterà in anteprima i dati preliminari degli scavi più recenti, svelando al pubblico le evidenze monumentali e una selezione accurata dei reperti significativi rinvenuti, offrendo così una prospettiva aggiornata e dinamica sul patrimonio archeologico della Sibaritide. A completare il quadro informativo e a impreziosire il dibattito, è atteso l'intervento del Special Guest Damiano Pisarra della SABAP Cosenza.
A seguire la presentazione dei nuovi scavi, la serata proseguirà con un dibattito di profondo interesse storico e topografico, dal titolo evocativo: "Seriamente: dov'erano Sibari e Thurii?". Sarà ancora il Direttore Filippo Demma a guidare la riflessione, affrontando uno degli interrogativi più affascinanti e complessi legati alla storia della Magna Grecia, ovvero la precisa collocazione e l'interazione tra le antiche città di Sibari e la successiva colonia di Thurii.
L'appuntamento è fissato per le ore 18:00 presso il Parco archeologico della Sibaritide, situato in Località Casabianca - 87011 Cassano all'Ionio (CS). La conferenza rappresenta una straordinaria opportunità per toccare con mano, seppur in una modalità indoor, i progressi della ricerca e comprendere meglio l'immensa ricchezza storica che il sito archeologico custodisce. L'invito è aperto a tutti coloro che desiderano approfondire la conoscenza di questo cruciale tassello della storia calabrese e mediterranea.