Santino Cardamone - La Calabria e le emozioni "ve le canto in dialetto"
Ora Santino Cardamone è pronto a lanciare un nuovo progetto che omaggia anche la Calabria..

La sua musica travolgente infiamma le piazze di tutta Italia, da nord a sud fa cantare e ballare gli amanti della musica verace, bella da ascoltare e anche da ballare, ora Santino Cardamone è pronto a lanciare un nuovo progetto che omaggia anche la Calabria.
“Ve lo canto in dialetto” è il titolo della sua nuova raccolta composta da quattro brani. Il primo “Un mondo a colori” è stato pubblicato lo scorso venerdì e sul web ha già raccolto migliaia di visualizzazioni corredati di commenti più che positivi, gli altri tre brani usciranno entro il mese di maggio e anticiperanno l’uscita del cd.
Dalla sua esperienza ad X Factor di tempo ne è passato, Santino ha maturato una spiccata consapevolezza musicale ma non ha mai tradito il suo stile. Una scelta che gli ha dato ragione visto il successo di pubblico che riscuote non solo in Calabria. La musica di Santino piace, diverte, appassiona, così come i suoi testi mai banali, ironici e a volte anche pungenti. Un vero cantautore che insieme alla sua musica promuove e valorizza il nostro territorio.
Le note e i testi di Cardamone cantano la bellezza della Calabria, le sue sfaccettature ma anche quelle emozioni genuine e innate in noi calabresi. E così le immagini e le tradizioni, diventano note e le parole racconti, istantanee di sentimenti ed emozioni che partono dal sud ma che parlano del mondo intero.
Come nasce “Ve lo canto in dialetto”?
Avevo questo desiderio di cantare brani in dialetto e così ho deciso di cimentarmi in questo nuovo progetto. Ho preferito però scrivere in dialetto i ritornelli per rendere i brani accessibile a tutti e non solo ai calabresi, c’è solo una canzone che è davvero tutta calabrese “Tarantella a modo mio”.
La prima canzone che hai presentato, “Un mondo a colori” è quasi un inno al futuro.
Sì è nata grazie al sorriso di mio nipote. Esprime un po’ la paura del futuro, soprattutto per le nuove generazioni, ma anche l’augurio di crescere in un mondo migliore. Musicalmente è un brano ispirato dalla musica popolare, mentre il testo è molto semplice e leggero. Non ho voluto strafare con il registro stilistico perché la mia idea era esattamente quella di raccontare un mondo ideale dalla prospettiva di un bambino.
Nella tua musica Santino c’è tanto della tua storia e della tua cultura legata alla anche a Petilia Policastro e in generale alla Calabria.
Sì, e anche la scelta di girare il video in Calabria, tra Petilia Policastro e Motta San Giovanni, in provincia di Catanzaro, segue comunque una linea ben precisa dei messaggi che voglio lanciare. Inoltre tra i protagonsiti del video ci sono anche due persone importantissime della mia vita, la mia compagna Eleonora e mio papà.
Il presente è roseo, e il futuro?
Prima di tutto mi preparo all’uscita del cd, ovviamente continuerò a promuovere la raccolta e ad esibirmi nei vari concerti.
Cosa ti aspetti dal 2025?
La salute prima di ogni cosa e poi, perché no, cercare la fortuna perché senza la fortuna il talento non cammina. Al di là di tutto posso dirmi contento e soddisfatto di quello che ho raggiunto con le mie forze, ma anche grazie al pubblico che mi supporta ormai da anni e a chi crede in me da sempre.
Veronica Romano