San Giorgio A. - Il Percopo fa battere il cuore dell'arberia

La seconda edizione della festa del Percoco ha trasformato il borgo in una vetrina di sapori identitari, sperimentazione gastronomica e comunità

A cura di Redazione
24 settembre 2025 17:30
San Giorgio A. - Il Percopo fa battere il cuore dell'arberia -
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San Giorgio Albanese - È stato un ritorno che ha superato ogni aspettativa. La seconda edizione della festa del Percoco di San Giorgio Albanese ha trasformato il borgo arbëresh in una vetrina di sapori identitari, di sperimentazione gastronomica e di comunità. Numerosi stand hanno offerto un percorso esperienziale capace di unire tradizione e innovazione, rendendo protagonista la particolare pesca a polpa gialla, frutto simbolo di questo microhabitat nel cuore dell’Arberia.

UNA COMUNITÀ CHE GUARDA AL FUTURO FACENDO LEVA SULLE SUE ECCELLENZE

Promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Arsac e Regione Calabria, e in partnership con Roka Produzioni e Lenin Montesanto Comunicazione & Lobbying, la Festa del Percoco, tenutasi lo scorso sabato (20 settembre) si è confermata, anche quest’anno, un evento capace di fare rete, accendere riflettori sul patrimonio identitario e rilanciare l’economia circolare dei piccoli borghi.

GABRIELE: CONTINUIAMO A INVESTIRE IN IDENTITÀ E VALORIZZAZIONE

Eventi come questo non sono semplici appuntamenti gastronomici, ma veri strumenti di promozione territoriale e di rafforzamento della nostra identità – Lo sottolinea il Sindaco Gianni Gabriele, ringraziando cittadini, produttori e visitatori per la grande partecipazione alla festa che animato il borgo di Mbuzati lo scorso sabato (20 settembre). Accanto a lui anche il Vicesindaco Giovanni Conforti e l’Assessore Aurelia Conforti, insieme al Sindaco di Vaccarizzo Albanese Antonio Pomillo, all’Assessore regionale Gianluca Gallo e alla Consigliera regionale Pasqualina Straface, che hanno condiviso con entusiasmo una serata che ha saputo raccontare, attraverso il gusto, la forza di un territorio che non smette di innovarsi nel solco della tradizione.

DAL PRIMO AL MOJITO, IL PERCORCO COME NON SI ERA MAI ASSAGGIATO

La piazza della Chiesa è diventata palcoscenico di una vera e propria sperimentazione culinaria. Il Ristorante Fermento ha proposto i suoi celebri gnocchi con crema di pesca locale, gorgonzola, guanciale croccante e granella di pistacchio. Willycrack ha sorpreso con un Pulled pork alla paprika con funghi, senape, panna e pesca bianca. La Macelleria The Butchers, invece, ha conquistato con il Cuoppo di salsiccia, capicollo, prosciutto, fresella e percoco caramellato. Il panificio Varlese con il panzerotto al percoco. Spazio anche alla mixology. Il Lounge bar Privilege Empire ha firmato Sole di Percoca, un cocktail a base di estratto di pesca gialla, gin e contreau, e il Mojito al Percoco con prosecco e succo estratto dalla prelibata drupacea.

SAPORI IDENTITARI FANNO RIMA CON LA FILIERA LOCALE

Non sono mancati i momenti dedicati al vino e ai dolci: la Fattoria del Pellegrino ha presentato Vino & Percoco, in una ricetta che ripercorre il gusto della più celebre Sangria spagnola, mentre la Pasticceria Mazzei ha proposto dolci dal gusto autentico. Presenti anche le aziende agricole Sgarrapello e Tenute Conforti, a testimonianza di una filiera viva e radicata.

DAL THE VOICE UNGHERIA LE MELODIE CALABRESI DI CINZIA CONSO

La Festa del Percoco è stata resa ancora più coinvolgente dalla voce della cantante calabrese Cinzia Conso, unica italiana ad aver calcato il palco del Live Show di The Voice of Hungary, capace di trascinare pubblico e giudici internazionali.

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