Salviamo la cappella votiva della Madonna di Capo Colonna: appello per la conservazione di un patrimonio storico e di fede
Un appello accorato per la salvaguardia della cappella votiva di Crotone arriva direttamente dai cittadini. Un patrimonio storico e culturale che rischia di andare perso per sempre se non si interviene prontamente...

Un appello accorato per la salvaguardia della cappella votiva di Crotone arriva direttamente dai cittadini. Un patrimonio storico e culturale che rischia di andare perso per sempre se non si interviene prontamente.
La cappella votiva, situata in una zona centrale della città, ha una lunga e significativa tradizione. La sua costruzione risale a secoli fa e rappresenta uno dei simboli di fede e di identità storica della comunità crotonese. L’edificio, purtroppo, è in uno stato di degrado avanzato e necessita di urgenti lavori di restauro per evitarne la definitiva distruzione.
Un patrimonio di fede e storia
La cappella, che si trova in un angolo di Crotone particolarmente caro ai residenti, in Piazza Umberto I, ha sempre avuto una forte valenza religiosa. Molti crotonesi vi si recano per rendere omaggio alla sua bellezza e alla sua storia. L’immagine della Madonna di Capo Colonmna e l’architettura stessa della cappella raccontano storie di devozione che affondano le radici nei secoli passati.
Tuttavia, con il passare del tempo, il piccolo edificio ha subito danni a causa di fenomeni atmosferici, deterioramento naturale e la mancanza di interventi di manutenzione regolari. Le crepe sui muri, il deterioramento della facciata e le condizioni precarie della struttura richiedono una restaurazione urgente.
La comunità si mobilita
A lanciare l’appello sono stati proprio i cittadini di Crotone, come Antonio Arcuri della fondazione Santa Critelli ed Enzo Monte. Molti di loro sono legati emotivamente alla cappella, non solo come luogo di culto, ma anche come parte integrante della loro identità.
Nonostante la situazione difficile, c’è ancora speranza. Se le forze politiche, le associazioni locali e i cittadini riusciranno a collaborare, c’è la possibilità di restituire alla città di Crotone questo tesoro architettonico e spirituale. La cappella non è solo un luogo di preghiera, ma anche un punto di riferimento per la memoria storica della città.