Rosaria Succurro: “Lorica, Perla della Sila, al centro di un progetto di sport, natura e inclusione”
Il Comune di San Giovanni in Fiore, insieme alla Provincia di Cosenza, ha voluto sostenere e patrocinare la manifestazione

Rosaria Succurro: “Lorica, Perla della Sila, al centro di un progetto di sport, natura e inclusione”
Lorica, cuore pulsante della Sila, è pronta a ospitare la seconda edizione del progetto “Da Zero a 1400”, promosso dall’associazione Aqa e in programma il 12 e 13 luglio. Un’iniziativa che nasce con l’intento di coniugare sport, benessere, rispetto per l’ambiente e inclusione sociale. L’evento avrà luogo nella splendida cornice del Lorica Lake, un angolo incontaminato dell’altopiano silano, simbolo di bellezza e natura selvaggia.
Il Comune di San Giovanni in Fiore, insieme alla Provincia di Cosenza, ha voluto sostenere e patrocinare questa manifestazione che rappresenta una straordinaria opportunità per vivere la Sila in modo attivo. Le attività previste – escursioni, attività motorie e momenti di condivisione all’aperto – offrono a tutti la possibilità di immergersi in un paesaggio mozzafiato, godendo di un’esperienza di rigenerazione fisica e mentale.
“La crescente affluenza di visitatori è la prova dell’attrattività straordinaria del nostro territorio, che vede in Lorica una delle sue punte di diamante. Lorica non è solo una meta turistica, ma un vero e proprio simbolo di inclusività e rigenerazione. È la Perla della Sila, un luogo che offre bellezza, tranquillità e autenticità, un rifugio per chi cerca una connessione profonda con la natura” afferma Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza.
"Con il nostro impegno, continueremo a valorizzare la Sila, a tutelarne l’ambiente e a promuovere il suo valore come patrimonio comune. La Sila è viva, è nostra, è di tutti: è un’area che ha tanto da offrire e che merita di essere conosciuta e apprezzata in tutte le sue sfaccettature."
Il progetto "Da Zero a 1400" si inserisce perfettamente in un contesto di crescita turistica e culturale, portando la Sila al centro di un movimento che punta a promuovere lo sport come veicolo di inclusione e benessere, a contatto con la natura e il rispetto per l’ambiente.