Romolo Hospital senza accreditamento, scrivono i dipendenti. Domani incontro tra Sindaci

Rocca di Neto – La clinica Romolo Hospital non ha ricevuto l’accreditamento da parte della Regione Calabria e adesso si apre una vertenza che potrebbe avere gravi ripercussioni sulla sanità regionale....

A cura di Redazione
26 giugno 2024 12:30
Romolo Hospital senza accreditamento, scrivono i dipendenti. Domani incontro tra Sindaci -
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Rocca di Neto – La clinica Romolo Hospital non ha ricevuto l’accreditamento da parte della Regione Calabria e adesso si apre una vertenza che potrebbe avere gravi ripercussioni sulla sanità regionale.

A lanciare l’allarme sono proprio i dipendenti che da mesi con sacrificio continuano a prestare la propria professionalità per garantire cure ai pazienti. E’ così partita una mobilitazione per chiedere al più presto un’azione che possa salvaguardare non solo i servizi e le prestazioni di una clinica che è punto di riferimento nell’urologia e per le patologie uro-oncologiche, ma anche i posti di lavoro di professionisti che da anni operano con competenza. Proprio i dipendenti nei giorni scorsi hanno scritto una lettera. Nella missiva si snocciolano numeri.

Romolo Hospital registra volumi di ricoveri che superano i 2000 casi annui, «concorrendo quindi all’abbattimento della mobilità passiva regionale e garantendo una significativa attrattività extra regionale». «Negli ultimi 9 mesi – spiegano i lavoratori -, a seguito di un contenzioso amministrativo avente ad oggetto meri aspetti di natura dichiarativa e formali e anche in ragione di provvedimenti dell’autorità giudiziaria che hanno ordinato la prosecuzione delle attività di cura, l’azienda ha dovuto riavviare l’iter procedurale di autorizzazione e accreditamento che risultano finalmente giunti alla loro positiva conclusione. Il tutto senza che l’Azienda Sanitaria Provinciale abbia provveduto dallo scorso mese di agosto, a remunerare le prestazioni costringendo la Romolo Hospital, il suo personale e l’intera filiera dell’indotto, a enormi sacrifici aziendali e personali. Considerando l’impossibilità di garantire in tempi certi l’offerta di cura e assistenza, i dipendenti intendono «rivolgere un nuovo e pressante appello a che si proceda con urgenza alla firma del provvedimento di accreditamento. Il presente appello si propone di prevenire azioni di mobilitazione da parte del personale tutto, oltre che dei pazienti, che determinerebbero una non più governabile evoluzione dell’intera vicenda con ricadute che rischierebbero di complicare ulteriormente una situazione allo stato già esplosiva, anche attraverso l’interessamento della Prefettura di Crotone per l’insediamento del tavolo di Crisi».

Intanto domani il sindaco di Rocca di Neto Alfonso Dattolo ha convocato presso il Comune un incontro con i Sindaci del territorio: «La Clinica Romolo Hospital è un patrimonio del territorio e della regione. Vogliamo capire cosa impedisce il rinnovo di questa convenzione. Si tratta di una delle poche strutture d’eccellenza che permette anche di contrastare la migrazione sanitaria».

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