Riviera dei Cedri – La Porta della Calabria: Turismo Accessibile al Peperoncino Festival
Inclusione, sostenibilità e tradizione protagoniste della nuova edizione
Il Peperoncino Festival 2025 si è confermato non solo come appuntamento di grande richiamo culturale ed enogastronomico, ma anche come palcoscenico di innovazione e inclusione. Tema centrale e novità di quest’edizione è stata l’attenzione al turismo accessibile e sostenibile, fortemente voluta dalla rete degli operatori turistici del progetto “Riviera dei Cedri – La Porta della Calabria”, che ha curato un ricco programma di talk, eventi e masterclass.
Durante le cinque giornate si è discusso di turismo accessibile, sostenibile, sportivo, extralberghiero, di grandi eventi e delle opportunità di sviluppo economico nei piccoli borghi dell’entroterra. Non sono mancate le masterclass di cucina tradizionale e innovativa con protagonisti i prodotti identitari del territorio, dal cedro al peperoncino, e degustazioni di liquori, amari, vino e birre artigianali.
L’intervento dell’ENS e la traduzione in LIS
Il momento clou è stato l’intervento di Antonio Mirijello, Presidente del Consiglio Regionale Calabria dell’Ente Nazionale Sordi (ENS), che ha partecipato ai talk con un gruppo di 50 soci provenienti da tutte le province calabresi, grazie alla collaborazione delle cinque Sezioni Provinciali ENS.
Per la prima volta nella storia del Festival, alcuni interventi sono stati tradotti in LIS – Lingua Italiana dei Segni, garantendo la piena partecipazione anche alle persone sorde.
Esperienze inclusive tra natura e borghi
Il gruppo ENS ha vissuto un programma esperienziale dedicato, che ha incluso la visita ai borghi di Scalea e Orsomarso e l’escursione nella Riserva naturalistica Valle Argentino all’interno del Parco Nazionale del Pollino, accompagnati dalle guide ambientali Angelo Lucchese e Claudia Primitivi, specializzate nell’accompagnamento inclusivo per persone con disabilità.
Il soggiorno è stato organizzato a Scalea presso il Santa Caterina Village, struttura certificata da Village4All, marchio che attesta l’adozione di un sistema di gestione dell’accessibilità.
Una rete per il futuro
In questa cornice è stata annunciata la sottoscrizione di una lettera di intenti tra Arca ed ENS, finalizzata a organizzare nei prossimi mesi attività formative e informative rivolte agli operatori turistici del territorio. Obiettivo: costruire un modello di accoglienza sempre più accessibile e inclusivo.
La Rete di Prodotto coinvolge oggi 11 imprese della filiera turistica e 17 stakeholder istituzionali tra enti pubblici, privati e associazioni locali, con un’offerta integrata che valorizza mare, borghi, natura, cultura ed enogastronomia.
Le dichiarazioni
Angelo Napolitano, Presidente di Arca e capofila del progetto, ha sottolineato:
“Il progetto Riviera dei Cedri – La Porta della Calabria Sostenibile e Accessibile vuole consentire a tutti i visitatori di vivere un’esperienza realmente inclusiva. Il ruolo della rete degli operatori è stato decisivo per portare questo tema al centro del Festival.”
Giancarlo Formica, Presidente del Consorzio Ecotur, ha aggiunto:
“Il turismo accessibile non è solo abbattere le barriere architettoniche ma anche rendere inclusivi i servizi turistici, a partire dall’accoglienza. Questa collaborazione garantisce qualità e innovazione, rafforzando la competitività della destinazione.”