Prima Categoria - Antonio Arabia, capitano dell'Aek Crotone: "Siamo una squadra attrezzata, con una società molto forte"

Prima Categoria – Domenica scorsa la seconda vittoria di campionato per il Città di Cirò Marina di mister Giuseppe Ceraudo, mentre ha festeggiato per la prima volta il San Mauro Marchesato, nella vittoria tra le mura amiche ai danni della Garibaldina, mentre il Casabona per lo Sport rimane a tre punti in classifica dopo tre giornate.

All’Aek Crotone, la settimana scorsa, il derby con il Rocca di Neto di mister Valentino Castagnino nell’anticipo di giornata, dopo aver battuto i bianco azzurri in Coppa Calabria e la conferma nella terza gara di campionato di Prima Categoria, con risultato 3-2. Lo Scandale sorride nuovamente, dopo essersi imposto in casa del Città di Aprigliano. Oggi due derby tutti crotonesi: il Città di Cirò Marina ospiterà il San Mauro Marchesato di mister Lucia, mentre il Casabona per lo sport farà visita al Cutro, ancora a quota zero punti. Lo Scandale sarà sfidato in casa dall’FC San Mango, mentre l’Aek Crotone affronterà il Parenti in trasferta, squadra in sesta posizione di classifica e reduce da un pareggio esterno.

A raccontarci la partita di oggi pomeriggio, ma anche un po’ la squadra giallonera, è il capitano dell’Aek Crotone Antonio Arabia: “Lo scorso anno è stato un peccato, perchè per quello che abbiamo costruito durante la stagione meritivavamo di salire – ci ha detto – il presidente Bossi è ambizioso, lo sappiamo tutti, e ha voluo reinvestire nella squadra e rinforzarla. Le condizioni per il salto di categoria ci sono tutte, la società è forte, il presidente ci tiene a questo progetto, e questa è la cosa più importante”. La squadra è attesa a Parenti (CS): “Troveremo un campo piccolo, non è uno stadio come tutti gli altri, ci sarà qualche metro in meno, diciamo così. Con noi daranno il 150%, questo è sicuro. Sarà una partita difficile, ma ci attrezzeremo”. Sui compagni ha concluso così:

“Naturalmente questa è una categoria per molti nuova. Molti , come me, giocavano in categorie superiori. In Prima Categoria devi mettere qualcosa in più a livello di grinta e corsa, troveremo squadre che ci aspettano col coltello tra i denti. Quello che serve, quel qualcosa in più è la cazzimma, come dicono a Napoli. Ma i miei compagni si stanno adattando benissimo”.