#PotenzaCrotone 3-3 | Mister Longo: "La squadra mostra una sua identità, portiamo a casa un pareggio"
Solamente un punto dal "Viviani" di Potenza per il Crotone, che vede sfumare nel finale una vittoria che sembrava acquisita
#PotenzaCrotone 3-3 | Il Crotone ci ricasca. Gioca, segna e passa per due volte sul doppio vantaggio ma l'ultima mezzora di gara costa cara con il Potenza capace di riacciuffare il pareggio e giocare in attacco alla ricerca della vittoria nel recupero.
Un punto che muove la classifica ma che lascia l'amaro in bocca ai tifosi rossoblù. A fine gara il tecnico del Crotone Emilio Longo si è così espresso.
"La partita termina con lo stesso punteggio dello scorso anno ma si tratta di due gare totalmente diverse. Lo scorso anno avevamo subito molto l'avversario siglando dei gol di "rapina", era stato bravo Gomez a realizzare. Oggi usciamo dal campo con una convinzione massimale. Il difetto della squadra? Non essere stata in gradi di segnare almeno altri due gol che erano abbastanza facili. Mi riferisco a due su tutti senza parlare della traversa di Murano, parlo delle azioni di Zunno e Maggio. Avevamo davanti una squadra che aveva fatto bene fino ad oggi, realizzano tanto, hanno trovato contro di noi tre eurogol. Questo Crotone può mettere a posto delle cose con la convinzione che la strada tracciata sia quella giusta".
Dall'1-3 al 3-3, il Crotone ha perso qualcosa.
"Più che una mancanza ritengo che dovevamo sfruttare meglio di spazi con loro spinti in avanti. All'interno della partita le cose più importanti del Potenza sono stati i tiri fatti dalla distanza. Da questo punto di vista accorciando su D'Auria, sul secondo gol, si poteva anche contrastare meglio ed evitare quei gol. Non sono reti che si fanno ogni domenica, noi tirando in altri contesti nello stesso modo non siamo stati così incisivi. Dobbiamo essere più bravi a legittimare quanto fatto".
Tre gol in una gara, il Crotone sembra mostrare difetti dello scorso anno, migliorati ma ancora presenti.
"Sandri ha chiesto la sostituzione, ha preso una ginocchiata se ho capito bene da Felippe. Andreoni aveva giramenti di testa, un calo di pressione, ho optato per il cambio e posso dire che sta bene. Sui gol presi? Oggi devo dire che solo il fatto di non aver accorciato su alcune conclusioni ci fa andare a casa con reti subite. Dietro la nostra linea dei difensori, oggi, non è andato nessuno cosa che ha fatto invece con loro Murano. Andremo a rivedere delle cose ma continuo a dire: non si deve pensare a cosa manca a noi, loro hanno avuto tanto sotto l'aspetto balistico".