Porto - Metal Carpenteria amplia la concessione: 137 nuovi posti di lavoro
Aumenta la produzione di moduli di carpenteria metallica per impianti industriali destinati ai mercati internazionali
È un segnale concreto di fiducia reciproca quello arrivato oggi pomeriggio con la firma dell’ampliamento della concessione alla Metal Carpenteria srl, azienda che continua a investire nel porto di Crotone per sviluppare i propri piani industriali a livello nazionale e internazionale.
Tra le prime ricadute economiche per il territorio crotonese, l’assunzione di 137 nuovi lavoratori e l’ulteriore crescita dell’indotto legato alle attività portuali, rafforzando così il legame tra porto e città.
A sottoscrivere l’atto di concessione demaniale marittima sono stati il commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale dei mari Tirreno meridionale e Ionio, Paolo Piacenza, e la rappresentante legale di Metal Carpenteria, Angela Fusini.
L’obiettivo è ampliare il sito industriale dell’azienda, già titolare della concessione n. 20/2024 rilasciata il 10 settembre 2024.
Il nuovo atto riguarda un’area di 17.239 metri quadrati nella zona portuale industriale del porto Nuovo di Crotone. La concessione, valida fino al 14 novembre 2033, rientra nel piano di investimenti industriali avviato nel maggio 2023.
L’area sarà destinata alla saldatura e all’assemblaggio di moduli di carpenteria metallica per impianti di liquefazione del gas destinati ai mercati oltreoceano. Le dimensioni dei manufatti rendono strategica la collocazione logistica in porto per consentirne il trasporto via mare.
Secondo il piano aziendale, l’investimento consentirà di ampliare la gamma produttiva e di adottare impianti tecnologicamente avanzati, con l’obiettivo di rendere Metal Carpenteria il principale operatore del settore nel Mezzogiorno entro 18-24 mesi dal completamento delle opere.
Grazie alla posizione strategica nel porto di Crotone, l’azienda punta a rafforzare la propria presenza sui mercati internazionali, con una prospettiva di raddoppio del fatturato già dal primo anno di attività nei nuovi stabilimenti.
Particolare attenzione sarà rivolta anche alla sostenibilità ambientale: gli investimenti in efficientamento energetico mirano alla riduzione delle emissioni e a una produzione più ecocompatibile.
“Si tratta di un importante insediamento industriale, motivo di pregio per l’intera Calabria – ha dichiarato il commissario straordinario Paolo Piacenza –. Già da oltre un anno l’azienda è attiva nel porto di Crotone con un primo impianto che impiega circa un centinaio di lavoratori. Grazie all’ampliamento dell’attività portuale, si potrà concretizzare un’ulteriore ricaduta economica, con 137 nuovi posti di lavoro e un significativo impatto per la città e per il suo territorio.”