Petilia Policastro ricorda Lea Garofalo: il 1° dicembre l’installazione della “Pietra d’Inciampo”
Una cerimonia solenne a Pagliarelle per ricordare la testimone di giustizia e ribadire il valore della legalità
Petilia Policastro – Sarà un momento di profonda intensità civile quello in programma lunedì 1 dicembre 2025, alle ore 11:00, quando la comunità di Petilia Policastro si riunirà nel piazzale antistante la Chiesa Beata Vergine del Monte Carmelo, a Pagliarelle, per l’installazione della Pietra d’Inciampo dedicata a Lea Garofalo, coraggiosa testimone di giustizia uccisa per essersi opposta alla ’ndrangheta.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale, vedrà la partecipazione di autorità civili, religiose e militari, dei rappresentanti delle istituzioni scolastiche e delle associazioni del territorio. Una partecipazione ampia e condivisa che rimarca la valenza simbolica e morale dell’evento: ricordare Lea Garofalo proprio nel suo luogo d’origine, Pagliarelle, ma anche unire l’intera città nel riconoscimento pubblico di una donna che ha difeso la verità con determinazione, fino all’estremo sacrificio.
La cerimonia di lunedì si inserisce in un cammino avviato già da tempo dal Comune di Petilia Policastro. Solo pochi giorni fa, il 24 novembre, in occasione dell’anniversario della morte di Lea Garofalo, l’amministrazione ha reso omaggio alla testimone di giustizia con un momento ufficiale di raccoglimento presso il monumento dedicato, deponendo un mazzo di fiori in segno di rispetto e memoria.
L’installazione della Pietra d’Inciampo rappresenta però un passo definitivo e concreto: un segno permanente posto esattamente nel luogo in cui la storia di Lea ha avuto inizio. Un piccolo blocco di memoria, volto a invitare chiunque passi a fermarsi, leggere, riflettere, per non inciampare più nell’indifferenza. Ricordare Lea significa ribadire un NO netto alla violenza e un SÌ convinto alla legalità, alla dignità e alla speranza.
Negli ultimi anni il Comune ha moltiplicato le iniziative nel segno della legalità: incontri con studenti e famiglie, collaborazioni con associazioni antimafia, intitolazioni, momenti pubblici e ricorrenze dedicate alle vittime innocenti delle mafie. Un lavoro continuo che mira a costruire una comunità vigile, consapevole e pronta a reagire a ogni forma di intimidazione.
La Pietra d’Inciampo diventa così un simbolo e al tempo stesso un impegno: quello di trasformare la memoria in responsabilità quotidiana e in luce per il futuro delle nuove generazioni. Petilia Policastro e Pagliarelle rinnovano il loro patto con la memoria e con la giustizia, invitando l’intera popolazione, le associazioni, il mondo della scuola e la società civile a partecipare numerosi a un appuntamento dal forte valore etico e civile.