Petilia Policastro celebra la “Pietra di Musco”

Inaugurata l’area del monolite granitico: un nuovo simbolo identitario e turistico per la comunità

A cura di Redazione
25 agosto 2025 12:00
Petilia Policastro celebra la “Pietra di Musco” -
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PETILIA POLICASTRO – Un antico monolite che custodisce storia e memoria collettiva torna a nuova vita. Nei giorni scorsi è stata inaugurata l’area riqualificata che ospita la “Pietra di Musco”, conosciuta dai locali come “U petramune e Muscu”, un masso granitico che da secoli domina la montagna petilina e che oggi diventa tappa di valorizzazione turistica e culturale.

L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Petilia Policastro, su proposta della dirigente Rosaria Mannarino, che ha curato progettazione e iter, insieme all’associazione culturale Soleo. L’intervento ha reso più accessibile il sito, con la creazione di un vialetto pedonale immerso nei pini che conduce al monolite e l’installazione di un pannello informativo dotato di QR Code per permettere ai visitatori di approfondirne la storia.

La “Pietra di Musco” non è soltanto un imponente elemento naturale, ma anche una testimonianza storica. Sulla sua superficie sono infatti incise le lettere “R.S.” (Regia Sila) e le date 1663, 1755 e 1721, segni voluti da Re Roberto d’Angiò per delimitare i confini della Regia Sila e distinguerla dalla Sila Badiale, a protezione da usurpazioni.

Alla cerimonia erano presenti il sindaco Simone Saporito, la dirigente comunale Rosaria Mannarino, lo storico locale Francesco Cosco, l’ingegnere Angelo Zumbo e il presidente di “Soleo”, Andrea Ruberto. L’associazione ha espresso soddisfazione per un risultato considerato “un importante punto di partenza per la riscoperta e valorizzazione del territorio”.

Ringraziamenti sono stati rivolti a Simone Scordamaglia di Legambiente ed Emanuele Lepera per il supporto digitale, nonché agli operatori di Calabria Verde, che hanno contribuito a rendere fruibile l’area, già frequentata dai primi visitatori.

L’inaugurazione rientra in una programmazione strategica del Comune che mira a potenziare l’attrattività turistica di Petilia Policastro, attraverso il patrimonio storico, artistico, monumentale e gastronomico. Tra gli interventi previsti figurano il “Brand Petilia Policastro – Città della Santa Spina”, il “Cammino religioso della Santa Spina” inserito nel catalogo ufficiale dei cammini, e la realizzazione di un Museo virtuale per ampliare la fruizione del patrimonio locale.

In questo quadro si inserisce anche la proposta di istituzione della Riserva Naturale Regionale del Cropa, già esaminata dalla commissione regionale e ora in attesa del via libera del Consiglio.

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