Occhiuto: «La Calabria esce dal commissariamento, ora possiamo programmare»
Il governatore uscente rivendica i risultati ottenuti e rilancia: «Servono consiglieri regionali radicati nei territori»

CROTONE – Continua il tour elettorale del governatore uscente della Calabria e vicesegretario nazionale di Forza Italia, Roberto Occhiuto, che ieri ha fatto tappa a Cirò Marina e successivamente al Porto Vecchio di Crotone. Ad accoglierlo un pubblico numeroso e i candidati delle liste del centrodestra in vista del voto regionale del 5 e 6 ottobre.
Accanto a lui anche Salvatore Gaetano, candidato di “Occhiuto Presidente”, che ha sottolineato i risultati raggiunti in questi anni, ricordando in particolare lo sblocco dei fondi dell’Antica Kroton e l’avvio della facoltà di Medicina.
Occhiuto: «In quattro anni ho adottato Crotone»
Dal palco, Occhiuto ha rimarcato il lavoro svolto per il territorio crotonese: «Ho adottato questa provincia – ha detto – occupandomi dei suoi problemi come se fossi un consigliere regionale locale. Non credo Crotone abbia mai avuto tanta attenzione dalla Regione, dagli interventi infrastrutturali sulla 106 ai fondi dell’Antica Kroton, fino al rilancio dell’aeroporto e all’attivazione della facoltà di Medicina».
E ha aggiunto: «Vorrei però che ci fossero finalmente consiglieri regionali crotonesi capaci di rappresentare davvero il territorio e affrontare i problemi che restano aperti».
Il tema sanità
Occhiuto ha poi difeso la sua gestione della sanità, replicando alle accuse di aver chiuso ospedali: «È l’opposto – ha chiarito –. Ho riaperto Cariati e Trebisacce, e dato impulso ai nuovi ospedali della Sibaritide, di Vibo e della Piana di Gioia Tauro. Dopo anni di commissariamenti, oggi la Calabria può finalmente uscire dal piano di rientro e guardare avanti con autonomia».