Oblatio Mundi, il Giubileo degli artisti al Marca
Arte sacra contemporanea ispirata al Cantico delle Creature: il 10 dicembre la presentazione della mostra a Catanzaro
Nel tempo del Giubileo, l’artista diventa un pellegrino della verità. Con questo spirito, la Fondazione Banca Montepaone, da sempre impegnata nella promozione della cultura e dell’arte contemporanea sul territorio, e l’Arcidiocesi Metropolitana di Catanzaro-Squillace, protagonista di iniziative artistiche nel corso dell’anno giubilare, annunciano la mostra “Oblatio Mundi – Giubileo degli artisti”.
Un percorso tra fede, arte e territorio
La rassegna, patrocinata da Regione Calabria, Comune di Catanzaro, Camera di Commercio Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia e Fondazione Culturale San Fedele di Milano, nasce in collaborazione con il Mudas (Museo diocesano d’arte sacra) e la Provincia di Catanzaro. Sarà inaugurata il 19 dicembre al Marca – Museo delle Arti di Catanzaro e rappresenta una delle prime esposizioni interamente composte da opere ispirate al Cantico delle Creature di San Francesco, di cui quest’anno ricorre l’ottavo centenario della composizione.
La presentazione ufficiale
I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati durante la conferenza stampa di mercoledì 10 dicembre, alle ore 11:30, presso l’Aula Sancti Petri dell’Episcopio di Catanzaro. Interverranno S.E. Monsignor Claudio Maniago, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, Giovanni Caridi, presidente della Fondazione Banca Montepaone, Filippo Mancuso, vicepresidente della Regione Calabria, Amedeo Mormile, presidente della Provincia di Catanzaro, Donatella Monteverdi, assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Saverio Nisticò per la Camera di Commercio, Don Maurizio Franconiere, direttore del Mudas, e Lara Caccia, storica e critica d’arte, curatrice della mostra.
Quaranta artisti per un’opera collettiva
A rendere unico il progetto saranno 40 artisti, invitati dalla curatrice e selezionati da un Comitato congiunto Arcidiocesi–Fondazione. Una compagine che unisce nomi storicizzati a talenti di diverse generazioni, molti dei quali provenienti dal territorio calabrese, oltre a presenze di rilievo nazionale e internazionale. Tra questi:
Caterina Arcuri, Giuseppe Barilaro, Carla Cacianti, CaCo3, Mirta Carroli, Bruno Ceccobelli, Fabrizio Corneli, Caterina Ciuffetelli, Sebastiano Dammone Sessa, Pietro De Scisciolo, Giulio De Mitri, Nicola De Luca, Silvia Destito, Elena Diaco Mayer, Martin Figura, Pietro Fortuna, Roberto Ghezzi, Emanuele Giannetti, Paolo Gubinelli, Paul Jenkins, Mario Loprete, Ilaria Margutti, Max Marra, Giacomo Montanaro, Mario Naccarato, Vincenzo Paonessa, Mario Parentela, Claudia Peil, Pino Pinelli, Pino Pingitore, Alex Pinna, Dolores Previtali, Antonio Pujia Veneziano, Antonella Rotundo, Virginia Ryan, Valeria Scuteri, Francesco Sena, Nicola Spezzano, Wang Yu, Sisetta Zappone, Michele Zaza.
A impreziosire ulteriormente il percorso espositivo sarà anche un arazzo di Alfredo Pirri.