Nicola La Piccola, il pittore dimenticato che Crotone vuole riscoprire
La proposta all'Amministrazione Comunale pone al centro il pittore crotonese del Settecento

Una Mostra Nazionale per Nicola La Piccola
Proposta al Comune di Crotone per celebrare il pittore del Settecento
Crotone – Restituire dignità e memoria a un artista che ha segnato il Settecento meridionale. È questo l’obiettivo della proposta avanzata dal prof. Romano Pesavento, che invita l’Amministrazione Comunale a farsi promotrice di una Mostra Nazionale dedicata a Nicola La Piccola, pittore crotonese nato nel 1730 e considerato tra i maggiori interpreti dell’arte sacra del suo tempo.
La Piccola, formatosi tra Napoli e Roma, seppe fondere la solennità del barocco con una sensibilità personale legata alla spiritualità popolare del Sud. Le sue opere, oggi custodite in chiese, palazzi e collezioni private, rappresentano un patrimonio artistico di grande valore che rischia di essere dimenticato.
Una mostra nella sua città natale avrebbe un forte significato simbolico e identitario: non solo un atto di giustizia storica, ma anche un’occasione per rilanciare il turismo culturale e accrescere l’orgoglio della comunità. L’iniziativa potrebbe coinvolgere istituzioni museali, archivi storici e parrocchie, con un allestimento prestigioso presso il Museo Archeologico Nazionale di Crotone.
Il progetto, oltre all’esposizione delle opere, prevederebbe convegni, laboratori didattici e pubblicazioni critiche, trasformando l’evento in un appuntamento di portata nazionale. Secondo Pesavento, infatti, Crotone deve ricordare non solo la sua storia antica, legata a Pitagora e all’antica Kroton, ma anche i suoi figli artisti e intellettuali.
Da qui l’appello: istituire un comitato scientifico che possa avviare i lavori per la realizzazione della prima mostra nazionale dedicata a Nicola La Piccola. Una sfida culturale e civica che, se accolta, potrebbe restituire luce a uno dei grandi figli dimenticati della città.