Nella giornata nazionale dei Castelli visita guidata al Carlo V
L’Istituto Italiano Castelli, onlus a carattere scientifico fondata da Piero Gazzola nel 1964, annuncia le date della XXIV edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli che per la prima volta nella l...

L’Istituto Italiano Castelli, onlus a carattere scientifico fondata da Piero Gazzola nel 1964, annuncia le date della XXIV edizione delle Giornate Nazionali dei Castelli che per la prima volta nella loro lunga storia raddoppiano, tenendosi sia nel weekend del 13 e 14 maggio che a settembre in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio riaprendo gli stessi siti ed alcuni selezionati solo per queste date.
Con la doppia serie di visite, ideate ed organizzate dai volontari della onlus in 19 regioni italiane – da nord a sud della penisola, isole comprese – il valore ed il riutilizzo delle architetture fortificate italiane in ogni stato di conservazione potrà essere vissuto da un numero doppio di appassionati e turisti. I visitatori avranno anche a disposizione itinerari culturali aggiuntivi.
LE GIORNATE NAZIONALI DEI CASTELLI IN CALABRIA
La Calabria celebra Crotone, una delle prime poleis greche fondata dagli esuli dell’Acaia nell’VIII sec. a.C.: in collaborazione con il Comune di Crotone i soci volontari dell’Istituto Italiano Castelli hanno ideato un percorso gratuito di visita, conversazioni entro e attorno il celebre castello cittadino, che si è sviluppato sul sito dell’originaria acropoli e che domina ancora l’intera città. Dall’XII secolo fece parte delle fortificazioni concesse ai vassalli di Ruggero II il normanno e fu poi fortificato da Federico II di Svevia. A partire dalla metà del ‘500, per volontà di Don Pedro di Toledo – Viceré a Napoli per Carlo V – il castello subì cambiamenti radicali. Ultimi interventi furono effettuati sotto la dominazione austriaca all’inizio del XVIII secolo. Le visite guidate al maniero si terranno il 13 ed il 14 maggio con la collaborazione dell’Associazione Culturale Multitracce. Quattro itinerari aggiuntivi sono stati messi a punto dagli studiosi e dagli esperti dell’Istituto: la visita del centro storico di Crotone con sedici tappe e una mostra permanente alla Casa della Cultura di Gaele Covelli; un percorso archeologico con il parco archeologico e 3 musei; un percorso dedicato ai palazzi nobiliari con nove tappe e un percorso dedicato alle architetture religiose che vede, oltre alla basilica cattedrale, altre sette chiese coinvolte.