Nei quartieri di Crotone - Mattonelle artistiche tra incuria e degrado: l’arco dimenticato
Crotone – Era il 2016 quando gli studenti dell’Istituto Pertini-Santoni di Crotone realizzarono una serie di mattonelle artistiche, espressione di creatività e identità territoriale. Un’opera collett...

Crotone – Era il 2016 quando gli studenti dell’Istituto Pertini-Santoni di Crotone realizzarono una serie di mattonelle artistiche, espressione di creatività e identità territoriale. Un’opera collettiva che, con entusiasmo e orgoglio, raccontava la Madonna di Capo Colonna, Pitagora, il paesaggio crotonese e il sogno calcistico realizzato con la promozione del Crotone Calcio in Serie A.
Oggi, alcune di quelle mattonelle giacciono in un contesto ben diverso da quello sognato. Divelte, danneggiate o sommerse dal degrado, si trovano lungo un arco murario posto sul lato sinistro guardando il Duomo di Crotone. Una zona che, secondo il racconto dei passanti, versa in uno stato di abbandono preoccupante.
Muri sporchi, angoli trasformati in vespasiani a cielo aperto, deiezioni canine, sigarette spente e tracce di urina compongono il quadro quotidiano che offende la memoria di quel gesto educativo e simbolico.
“Degrado e sporcizia, i teppisti regnano”, è il commento unanime di chi attraversa la zona. E le immagini lo confermano: le decorazioni, pensate per valorizzare un angolo della città, sono oggi sommerse da incuria e inciviltà.
L’opera, concepita come un omaggio alla città e alle sue eccellenze culturali e spirituali, merita attenzione e rispetto. Un intervento di pulizia – anche solo “di acqua e sapone” – sarebbe il primo passo per restituire dignità a questo spazio e, con esso, al messaggio degli studenti che con le loro mani hanno voluto raccontare Crotone in positivo.



