Mutui, i giovani non rinunciano al sogno della casa
Poco più di un anno fa chi decideva di intraprendere un percorso di acquisto immobiliare poteva contare su opzioni vantaggiose per il suo finanziamento; oggi con i cambiamenti macroeconomici, tradotti...

Poco più di un anno fa chi decideva di intraprendere un percorso di acquisto immobiliare poteva contare su opzioni vantaggiose per il suo finanziamento; oggi con i cambiamenti macroeconomici, tradotti in un vertiginoso aumento dei tassi, destreggiarsi è più complesso. Ma se il mercato risulta in contrazione a livello generale (-35% di erogazioni mutui acquisto nel primo trimestre 2023 secondo Assofin), i giovani non sembrano voler rinunciare al sogno della casa, magari in una metropoli, come Roma o Milano, dove le opportunità di crescita professionale sono maggiori.
E così, seppur in numero ridotto rispetto a un anno fa, continuano a chiedere importi maggiori degli Over36, con più alti Loan To Value (ovvero il rapporto tra l’importo del finanziamento e il valore dell’immobile). Le ragioni? Oltre al fatto che gli Under36 possono contare su un monte risparmi fisiologicamente inferiore rispetto alle altre fasce d’età, va sicuramente considerata anche la loro maggior propensione a cercare soluzioni innovative per approvvigionarsi dei fondi necessari all’acquisto della propria abitazione, e così utilizzano gli strumenti tecnologici per monitorare l’andamento dei mercati, immobiliare e finanziario, e cercare l’occasione di mutuo migliore. Queste sono le principali evidenze di un’analisi di Mutuiamo, app di mutui in Italia, e società del gruppo di Immobiliare.it, che offre un servizio informativo gratuito a distanza a chi ha bisogno di un mutuo per acquistare casa.
“In un momento di scenari molto complessi e meno vantaggiosi che in passato per chi vuole comprare casa, la digitalizzazione consente di essere costantemente informati sul ‘momento giusto’- commenta Donato Ruberto, co-fondatore di Mutuiamo– Lo dimostra l’aumento del 330% di utenti attivi sulla nostra app rispetto all’anno scorso. Sono in particolare i giovani a utilizzare l’online sia per informarsi sia per entrare direttamente in contatto con consulenti e istituti di credito. La crisi, dunque, non li fa desistere e il 61% delle pratiche di mutuo a distanza ha infatti come protagonista gli Under36″.
Fonte Agenzia Dire