Mormanno si prepara a “Perciavutti” e a “Terra di Vigna”: tre giorni di vino, tradizione e identità nel Pollino
Dal 6 all’8 dicembre, la XXI edizione della storica manifestazione mormannese celebra il vino nuovo, le eccellenze gastronomiche e la biodiversità del territorio, tra degustazioni, talk e percorsi sensoriali promossi da Slow Food Valle del Mercure Pollino
Mormanno si prepara a vivere giorni di festa e tradizione con la XXI edizione di Perciavutti, l’evento che celebra la spillatura del vino nuovo dalle antiche botti e che da sempre caratterizza l’identità culturale della cittadina. I quartieri storici di Costa, Casalicchio, Capo Lo Serro e Torretta, che ospitano le cantine dei “vuttari”, saranno pronti ad accogliere i visitatori in un percorso enogastronomico ricco di sapori locali: dal fagiolo poverello bianco alla lenticchia, dai salumi tradizionali al dolce tipico, il bocconotto, il tutto accompagnato dal vino, vero protagonista della manifestazione.
Accanto a Perciavutti, la Condotta Slow Food Valle del Mercure Pollino propone “Terra di Vigna. Calici nel Pollino”, tre giorni dedicati al vino, alla biodiversità e alle eccellenze del territorio calabrese. Dal 6 all’8 dicembre la Galleria D’Alessandro ospiterà produttori, tecnici, istituzioni, sommelier, artigiani e visitatori in un racconto corale che unisce cultura agricola, identità territoriale e comunità. L’iniziativa punta a valorizzare la viticoltura calabrese, sostenere le aziende locali e promuovere un modello di sviluppo basato sulla centralità delle comunità e sul rispetto del territorio.
Fondamentale il contributo della Regione Calabria e dell’ARSAC, impegnati nella tutela della biodiversità, nella ricerca agronomica e nel potenziamento del settore vitivinicolo. La presidente della Condotta Slow Food Valle del Mercure Pollino, Teresa Maradei, sottolinea come l’evento riporti il vino al centro del dialogo con le comunità, raccontando la crescita e la qualità dei vignaioli calabresi.
Il programma prevede degustazioni, street food del Pollino, mini-abbinamenti e talk quotidiani con esperti, produttori e rappresentanti Slow Food. L’ARSAC proporrà un focus sulla storia della viticoltura calabrese, sulle varietà autoctone e sui percorsi di ricerca agronomica condotti negli ultimi anni. L’8 dicembre sarà inoltre protagonista il tartufo del Pollino, con percorsi narrativi e sensoriali che uniscono tartufo, vini e prodotti identitari del territorio, curati dal Sommelier del Tartufo, Daniele Violoni.
L’assessore al Turismo di Mormanno, Flavio De Barti, evidenzia la consolidata collaborazione tra il Comune e la Condotta Slow Food Valle del Mercure Pollino, che ha permesso di creare eventi di qualità, valorizzare il Pollino e rafforzare la reputazione delle sue eccellenze agroalimentari, culturali e ambientali. Marcello Perrone, presidente dell’Associazione “Comunalia”, sottolinea come Terra di Vigna rappresenti un ponte tra passato e futuro della viticoltura calabrese, unendo vino, biodiversità, paesaggio e comunità in una narrazione lungimirante e condivisa.
Perciavutti e Terra di Vigna confermano così il Pollino come territorio vivo, capace di raccontarsi attraverso le proprie tradizioni, la passione dei produttori e la forza delle comunità, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica tra gusto, cultura e memoria.