Morano Calabro: al via i nuovi corsi della scuola di ospitalità “Abitare altrove”
Accoglienza, marketing e gestione al centro del progetto di rigenerazione territoriale

Un borgo che si fa laboratorio di sperimentazione, dove la bellezza del luogo, la sua storia e la vita che scorre lenta tra le vie del paese si intrecciano con la vivacità della progettazione e con le opportunità costruite dal Comune. È questa l’immagine che oggi restituisce Morano Calabro, nel cuore del Parco del Pollino, grazie a due Accademie nate con i fondi del PNRR: la Scuola di Ospitalità e la Scuola di Restauro e Valorizzazione dei beni storici e culturali.
La Scuola di Ospitalità “Abitare Altrove”, attivata attraverso l’intervento Attrattività dei borghi, trasforma il piccolo centro montano in un ambiente dinamico dove si sperimenta un turismo autentico e un’accoglienza diffusa. Qui operatori, aspiranti professionisti e nuovi imprenditori hanno l’occasione di acquisire competenze concrete e qualificanti, rafforzando al contempo il legame tra comunità e territorio.
Promossa all’interno del programma Ri_abitare Morano, esperienza di rigenerazione che unisce formazione, valorizzazione del patrimonio e rilancio economico, la scuola si pone un obiettivo ambizioso: creare un modello formativo innovativo in cui il territorio diventa aula e la collettività protagonista.
La Scuola di Ospitalità mira infatti a formare professionisti in grado di progettare un’offerta integrata di accoglienza, trasformando l’identità del territorio in attrattività turistica e coniugando tutela di ambiente, tradizioni e patrimonio con la visione imprenditoriale necessaria allo sviluppo sostenibile.
i corsi e i percorsi didattici
I percorsi formativi si articolano in tre aree: progettazione turistica, social e web marketing e gestione della ricettività. Una proposta strutturata, capace di rispondere alle sfide del settore e di generare impatto concreto in loco.
Il primo corso, svoltosi tra marzo e giugno 2025, ha unito lezioni teoriche e attività pratiche, trasformando Morano Calabro in una vera aula a cielo aperto.
Sabrina Sicari, direttrice della Scuola, spiega: «Abbiamo scelto un metodo partecipativo che affianca conoscenze e vissuti. I corsisti sono stati protagonisti attivi del proprio percorso. È proprio da questo approccio che stanno emergendo le prime idee imprenditoriali concrete».
A integrare la visione è Rosanna Anele, responsabile dell’intervento Ri_abitare Morano: «Questi percorsi sono tasselli di un progetto più ampio di rigenerazione urbana. Servono a sensibilizzare la comunità e a fornire strumenti concreti agli operatori economici, in un’ottica di riqualificazione e valorizzazione del borgo».
i nuovi corsi in calendario
Dopo la pausa estiva, la Scuola ha ripreso con tre percorsi pratici:
“Revenue Management” (25 settembre – 22 novembre 2025, 64 ore) con Bruno Strati;
“Agenzia viaggi: come nasce, si crea e si gestisce” (6 – 14 ottobre 2025, 30 ore) con Marco Borgese;
“Ospitalità Vincente: gestire l’arrivo e la partenza” (29 novembre 2025 – 10 gennaio 2026, 24 ore) con Bruno Strati.
I corsi si svolgono presso il Complesso di San Bernardino a Morano Calabro, in presenza e a partecipazione gratuita, aperti a residenti e non.
Un modello di comunità e sviluppo
Il sindaco Mario Donadio ribadisce: «La Scuola di Ospitalità è un tassello fondamentale nella strategia di rilancio del borgo e della Calabria. Vogliamo creare una vera cultura dell’accoglienza, che non si limiti ad attrarre, ma che garantisca qualità e professionalità».
Dalla formazione alla nascita di nuove imprese, dal recupero delle tradizioni alla costruzione di un turismo sostenibile, Morano Calabro si presenta oggi come un modello virtuoso di rigenerazione culturale, sociale ed economica.
Iscrizioni aperte: riabitaremorano.org/interventi/progetto_scuola_ospitalita
📧 [email protected] | 📞 345 3574735