Montalto Uffugo (CS): Il Legame tra Ruggiero Leoncavallo e la Riscoperta della Storia e Cultura Locale
Montalto Uffugo, con il suo patrimonio culturale, la sua storia affascinante e la sua rinnovata energia, si conferma come una meta ideale per chi desidera immergersi in un viaggio alla scoperta della Calabria più autentica
Montalto Uffugo (CS) – Un incontro dal grande valore culturale si è svolto recentemente presso il Museo “Ruggiero Leoncavallo” di Montalto Uffugo, un luogo che conserva la memoria di uno dei più importanti compositori italiani del XIX secolo. L'evento ha visto la partecipazione dell’Opinionista Culturale Calabrese, Avv. Eliana Carbone, del Vicesindaco del Comune di Montalto Uffugo, Dott. Dino D’Elia, dell’Assessore alla Cultura, Silvio Ranieri, e della Guida Turistica Giuliana Bartucci. Durante l'incontro, sono stati trattati temi legati alla valorizzazione del territorio, alla promozione della storia locale e alla figura di Leoncavallo, una delle personalità più illustri che Montalto Uffugo abbia dato al mondo della musica.
L'Avv. Eliana Carbone ha aperto il dibattito sottolineando l’importanza storica e culturale di Montalto Uffugo, un borgo che, oltre ad ospitare il Museo dedicato a Leoncavallo, vanta un patrimonio che affonda le sue radici nel passato medievale e barocco. Tra le meraviglie architettoniche del centro storico spiccano il Duomo di Santa Maria della Serra, che rappresenta uno degli esempi più significativi dell'arte barocca calabrese, e i numerosi palazzi e chiese nobiliari. La Carbone ha anche ricordato come la storia di Montalto Uffugo sia segnata da eventi tragici, come la Strage dei Valdesi del 1561, ma anche da momenti di grande fermento culturale, come la fondazione dell'Accademia Montaltina degli Inculti da parte del filosofo e astrologo Paolo Antonio Foscarini durante il periodo aragonese.
Il Legame tra Leoncavallo e Montalto Uffugo: Un'Ispirazione che Ha Dato Vita a "I Pagliacci"
L’evento ha toccato anche il tema centrale dell’incontro: il legame tra Ruggiero Leoncavallo e Montalto Uffugo. Il Vicesindaco Dino D’Elia ha ricordato come la tragedia che ispirò la celebre opera I Pagliacci sia realmente accaduta nella città calabrese. Nel 1865, un domestico di casa Leoncavallo, dopo l’esibizione di una compagnia di pagliacci, fu ucciso durante una rissa, evento che scosse profondamente la comunità locale e che, ventisette anni dopo, spinse Leoncavallo a scrivere una delle opere liriche più famose al mondo. “Per noi montaltesi, I Pagliacci è un simbolo di identità e di orgoglio. La storia che racconta è la nostra storia”, ha dichiarato D’Elia.
Un’Opera di Solidarietà: "L'Ave Maria" per la Ricostruzione di Montalto Uffugo
Non è solo l'opera I Pagliacci ad aver legato Leoncavallo a Montalto Uffugo. L’Assessore alla Cultura Silvio Ranieri ha ricordato come, dopo il devastante terremoto del 1908 che distrusse gran parte della città, Leoncavallo compose l’opera L'Ave Maria, destinando i proventi della sua vendita alla ricostruzione del paese. “Un gesto che dimostra il profondo affetto che Leoncavallo nutriva per la sua terra”, ha affermato Ranieri, evidenziando l’importanza di un simile gesto di solidarietà in un periodo di grande difficoltà per la comunità.
Promozione del Turismo e Riscoperta del Territorio
Il Comune di Montalto Uffugo, attraverso l’impegno dell’amministrazione comunale, sta lavorando per far conoscere e apprezzare a livello nazionale e internazionale il proprio patrimonio storico e culturale. L’Assessore Ranieri ha parlato di un piano di valorizzazione che prevede la promozione del Museo “Ruggiero Leoncavallo” e del centro storico, nonché la creazione di itinerari turistici che permettano ai visitatori di riscoprire i luoghi simbolo della città. Inoltre, è in corso una collaborazione con le scuole per sensibilizzare i più giovani riguardo l’importanza della storia e della cultura locale.
Un Borgo in Rinascita: Vitalità e Rinnovamento
L’Avv. Eliana Carbone ha concluso l’incontro esprimendo il proprio entusiasmo per la vitalità che oggi caratterizza Montalto Uffugo. Nonostante le difficoltà che molti piccoli centri attraversano, il borgo ha mostrato segni di crescita e di rinnovamento, come testimonia il ripopolamento del territorio e il crescente interesse per le sue ricchezze storiche e culturali. “Ho trovato un borgo ricco di storia e cultura, ma anche di una nuova vitalità che lascia sperare in una rinascita futura”, ha affermato Carbone.