Longobucco approva il progetto “In viaggio tra grotte e misteri” finanziato con 250mila euro

Percorsi di turismo lento tra grotte, natura e memoria collettiva valorizzeranno il patrimonio storico e culturale dell’entroterra jonico-silano

A cura di Redazione
21 ottobre 2025 19:00
Longobucco approva il progetto “In viaggio tra grotte e misteri” finanziato con 250mila euro -
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LONGOBUCCO (CS) – La Giunta comunale di Longobucco ha approvato il progetto esecutivo “In Viaggio tra Grotte e Misteri”, finanziato con 250 mila euro nell’ambito della Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) – Area Sila e Presila crotonese e cosentina. L’intervento, parte dell’Accordo di Programma Quadro (APQ), vede il Comune di Longobucco nel ruolo di capofila di un partenariato territoriale che comprende, tra gli altri, i Comuni di Verzino, Cerenzia, Caloveto, Cropalati e Pallagorio.

Un percorso attrezzato per il turismo slow

Il progetto mira a realizzare percorsi attrezzati per la mobilità lenta, con aree di sosta ecocompatibili, segnaletiche e punti informativi, valorizzando le principali grotte basiliane e rupestri dell’entroterra jonico-silano. L’itinerario offrirà una scoperta lenta e contemplativa che unisce natura, spiritualità e memoria collettiva, toccando siti di grande valore storico e paesaggistico come la Timpa del Santo, le grotte del Vurdoj e i complessi rupestri di Verzino e Pallagorio.

Pirillo: il turismo lento per ritrovare il passo delle comunità

«Sviluppare percorsi di turismo lento – sottolinea il Sindaco Giovanni Pirillo – significa offrire ai giovani e ai visitatori un nuovo modo di abitare la nostra terra. Ogni sentiero che riportiamo alla luce è una lezione di storia, ogni grotta che illuminiamo è un frammento di identità restituito».
«È così che Longobucco – conclude – continua a costruire il proprio futuro, passo dopo passo, nel segno della bellezza, della conoscenza e della memoria».

Bruno da Longobucco, simbolo di conoscenza e identità

Il tracciato del progetto attraversa anche i luoghi di Bruno da Longobucco, padre della chirurgia moderna e Marcatore Identitario Distintivo (MID) della Calabria Straordinaria. Figura emblematica di sapere e innovazione, Bruno rappresenta l’anima del progetto: la conoscenza che nasce dalla terra, la memoria che diventa strumento di crescita e il legame fra la comunità e la propria identità culturale.

Un investimento sulla Calabria che cammina

Inserito nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2025-2027, il progetto è già finanziato e immediatamente eseguibile. Oltre a generare nuova attrattività turistica per i borghi interni, l’iniziativa mira a consolidare una rete di mobilità dolce e sostenibile, capace di unire le aree montane e costiere attraverso la riscoperta di antichi sentieri e percorsi naturalistici.

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