Longo esalta i suoi: «Abbiamo reagito e voluto vincere ancora»

Seconda vittoria consecutiva e secondo colpo esterno in campionato per il Crotone di Emilio Longo, che espugna il campo dell’Atalanta Under 23 con il risultato 1-2. Una partita ricca di emozioni, decisa all’ultimo giro di lancette dal capitano Guido Gomez, autore del gol vittoria a tre minuti dal termine. Una vera beffa per la Dea, che poco prima aveva trovato il pari con Gabriele Berto. Per i rossoblù è un successo che vale il sorpasso e il quarto posto in classifica con 11 punti.

A fine gara, il tecnico Emilio Longo ha commentato così la prestazione della sua squadra e il valore dell’avversario. «Ho già affrontato una seconda squadra che è un po’ atipica rispetto alle altre, nel senso che i veri fuori quota non ci sono. Non ci sono giocatori di esperienza che guidano il gruppo. Per lo più sono ragazzi dal 2001-2002 in poi, con tantissimi giovanissimi in campo. È stata una gara difficile anche per noi, in certi tratti abbiamo fatto fatica.

Ritengo che la squadra nerazzurra sia ben allenata, con individualità importanti. Probabilmente è la squadra che detiene la percentuale più alta di calciatori che vedremo nei prossimi 4-5 anni tra Serie B e Serie A. È una società che lavora per valorizzarli.

Ricordo che l’anno scorso le stesse difficoltà, anzi forse maggiori, le aveva la Juventus Next Gen e poi invece si è ritrovata con grande continuità di risultati, diventando una mina vagante e disputando un ottimo playoff, che ci vide faticare non poco per superarla. Credo quindi che l’Atalanta Under 23 abbia tutte le potenzialità per mettere in difficoltà tante squadre di questo girone.

Questa sera i miei ragazzi hanno fatto una prestazione importante perché la dinamicità, la fluidità e la leggerezza con cui la squadra avversaria affronta le partite non sono tipiche di questa categoria. Abbiamo dovuto metterci l’esperienza giusta e fare una partita di grande sacrificio. Nei numeri, però, credo che la vittoria del Crotone sia meritata, avendo tirato molto di più in porta. È stato uno spettacolo bello da vedere, con due squadre che hanno giocato per vincere».

Rispondendo alle domande dei giornalisti crotonesi, Longo ha sottolineato: «Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, la capacità di rimanere sempre in gara e di contrabbattere colpo su colpo contro una formazione di valore. Dopo il nostro vantaggio abbiamo sofferto un po’, abbiamo preso gol, ma la reazione è stata ottima: abbiamo avuto la capacità di volerla rivincere e ci siamo riusciti con una bellissima ripartenza e una grande azione. Portiamo a casa prestazione e risultato, che sono le basi del nostro lavoro settimanale».

Sulla prova dei singoli: «Penso che tutti abbiano fatto una grande partita. È difficile individuare un migliore. Tutti i calciatori chiamati in causa hanno risposto presente. Questo è un segnale importante: il gruppo lavora con grandissima disponibilità.

Faccio l’esempio di Groppelli: era da un po’ che non partiva titolare, ma si è fatto trovare pronto. Gli ho ribadito che non si è titolari solo iniziando le partite, ma nell’atteggiamento. Nella nostra logica ci saranno tanti titolari, a rotazione, e chi rimarrà attaccato al progetto troverà spazio nel momento giusto».

Sul tema della forza collettiva, Longo ha aggiunto: «La parola gruppo è spesso abusata, ma nel nostro caso è davvero la componente che può colmare i gap con altre squadre. Attraverso il lavoro e relazioni sane, si ottiene più della somma dei singoli: si ottiene una moltiplicazione di valore. L’aspetto umano ed empatico di questo gruppo è altissimo.

Quando i ragazzi mettono il "noi" davanti all’"io", come hanno fatto stasera, nascono partite straordinarie. Abbiamo reso normale una gara che invece era straordinaria sotto tanti punti di vista: mentale, fisico, tattico, tecnico. Con mosse e contromosse siamo riusciti a reggere e, grazie a un grande gol, a portare via tre punti importantissimi. Lo spirito è quello giusto e dobbiamo continuare a coltivarlo».

Non c’è tempo per festeggiare: tra pochi giorni il Crotone torna in campo, in casa, contro la Casertana. Longo guarda già avanti: «Il programma prevede più che allenamenti, recupero. Valuteremo singolarmente chi potrà riproporsi per la terza partita in pochi giorni, sotto l’aspetto fisico e mentale. Con lo staff abbiamo già iniziato a preparare la gara, sappiamo che affronteremo una squadra coriacea, che ha fatto ottimi risultati ed esprime buon gioco. Sarà una sfida difficile, proveremo a renderla meno complicata possibile».