Lo sapevi che.... Crotone ha altri Protettori insieme a San Dionigi e la Madonna
Crotone – La Città di Crotone non ha solo come patroni San Dionigi L’Areopagita e la Madonna di Capo Colonna che, al contempo, è compatrona dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina insieme a Sant’An...

Crotone – La Città di Crotone non ha solo come patroni San Dionigi L’Areopagita e la Madonna di Capo Colonna che, al contempo, è compatrona dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina insieme a Sant’Anastasia.
La Cattedrale di Crotone ha San Dionigi come santo protettore della città mentre, alla fine del Seicento, venivano festeggiati anche San Feliciano e Sant’Aurelio, il cui quadro che li ritrae è esposto proprio nella Basilica Cattedrale. In realtà, in passato, Crotone festeggiava anche un altro compatrono, San Michele Arcangelo, il 29 settembre.
Il dipinto del 1700, posto nella navata di sinistra della Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta, ovvero il Duomo di Crotone, racconta da autore ignoto del 1700 una scena dei Santi Aurelio e Feliciano mentre adorano il bambino Gesù. Questo affresco è situato sopra un confessionale moderno, nella navata a sinistra.
Lo storico crotonese Andrea Pesavento (leggi qui) scrive che le feste principali a Crotone erano S. Maria del Capo (Domenica in Albis), S. Dionisio, patrono Principale (9 ottobre), ed i due patroni meno principali: S. Aurelio (3 settembre) e S. Feliciano (20 ottobre). Le reliquie dei due santi che vedete in foto sono collocate presso il Duomo di Crotone ma un tempo erano esposte nella navata a destra, nella cappella che ospita la Madonna di Capo Colonna, come ci informa lo stesso Andrea Pesavento.
