Lamezia Terme - Al Tip Teatro "Magarìa. Elegia di un mondo perduto"
Lo spettacolo in doppia replica questo weekend
Lamezia Terme - Entra nel vivo la ventiduesima stagione di RiCrii al TIP Teatro – Biblioteca, con un imperdibile appuntamento per il prossimo finesettimana in doppia replica: sabato 13 dicembre alle ore 21:00 e domenica 14 in pomeridiana alle 18:00, è atteso lo spettacolo “Magarìa. Elegia di un mondo perduto”. Una produzione Agartha, con la co-produzione di Mana Chuma Teatro. Francesco Gallelli, in scena, è l’interprete camaleontico, accompagnato da GianlucaChiera, di uno spettacolo scritto con Eliana Iorfida e che è frutto di ricerche antropologiche intrise di sentimenti meridiani.
Un pastore si smarrisce col suo gregge in un bosco la notte di Sant'Antonio Abate, notte magica in cui gli animali parlano fra loro. Da questo momento, il protagonista sarà vittima di una serie di incontri con creature afferenti al mondo pagano dell'area mediterranea, al limite tra reale e onirico, fino a quando, partecipando a un rito orgiastico fra pastori, non uscirà profondamente trasformato.
“Magarìa” esplora la dimensione atemporale e globale uomo-natura, sacro-profano, inscenando un mondo antico e occulto, fatto di ritualità più che superstizione, sopravvissuto in alcune province del Mediterraneo (dalla Calabria al Nord Africa). Un esercizio che consente di accostare l’uomo di oggi, privato del sacro e dell’istinto, ad archetipi ancestrali, riconciliandolo con una consapevolezza necessaria. Un paganesimo proprio di intere comunità meridionali. Le stesse cui si è rivolta la ricerca (interviste, partecipazione a riti collettivi e folklore, fonti testuali, musicali, ecc.), provando a calare la matrice universale nel locale, come nel caso del sincretismo tra il culto dionisiaco e la figura di Sant’Antonio Abate, protettore del fuoco e delle bestie. Riti sopravvissuti e sublimati in gesti di lavoro e propiziazione che rappresentano l’espressione più autentica di una cultura millenaria.
Con Francesco Gallelli e Gianluca Chiera, di Eliana Iorfida e Francesco Gallelli drammaturgia e costumi Eliana Iorfida, regia e scrittura di scena Francesco Gallelli, musiche suoni canti dal vivo e luci Gianluca Chiera, scultura maschera ed elementi di scena Antonio Pittelli. Produzione Agartha, coproduzione Mana Chuma teatro col sostegno di IAC – centro arti integrate e associazione Nina.
foto: Giulia Natalia Comito