Laino Borgo - Conclusa la quinta campagna di scavi archeologici

Laino Borgo – Quello scoperto a Laino Borgo, sul colle di Santa Gada, è di sicuro il più importante centro urbano di epoca lucana, esteso per oltre quaranta ettari, strutturato tra la metà del IV e la...

A cura di Redazione
10 luglio 2024 09:00
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Laino Borgo – Quello scoperto a Laino Borgo, sul colle di Santa Gada, è di sicuro il più importante centro urbano di epoca lucana, esteso per oltre quaranta ettari, strutturato tra la metà del IV e la fine del III secolo a.c. caratterizzato da strade ortogonali e grandi casi a cortile italiche. Se si tratti dell’antica Laos lo confermeranno gli studi, ma di certo la città che ogni anno si compone di nuovi ed importanti ritrovamenti, è una delle più significative scoperte frutto della campagna di scavi iniziata nel 2019 a cura del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università degli studi di Messina, sotto la direzione scientifica del professore Fabrizio Mollo, e che anche in questa quinta edizione di lavoro nel Pollino ha dato risultati eccellenti. 

Dopo le indagini della prima campagna (2019) e delle successive (dal 2021 al 2023), durante le quali è emersa, nell’estremo lembo della Calabria ai piedi del Pollino, una città estesa della quale si è indagato un vasto isolato residenziale, con grande vasca rivestita di laterizi (2021 e 2022), un ampio settore di produzione, con fornaci, aree di stoccaggio e lavorazione dell’argilla, dove forse si producevano piccoli vasi a vernice nera, dotato di grandi vasca di decantazione, con annesse strutture comunicanti di adduzione dell’acqua e pavimentazione drenante in laterizi. Nella campagna 2023 è stato individuato un luogo di culto databile tra fine VI e fine III sec. a.C., dedicato ad una divinità femminile, con riti di passaggio, connessi alla maturità e alla fertilità; le attestazioni epigrafiche e i materiali sono riferibili al culto di Artemide. 

In questa quinta campagna di scavi appena conclusa, invece, si attenzionato il prolungamento del recinto sacro, seguito per oltre 20 metri, recuperando ancora importantissime testimonianze di culto ad Artemide, mentre a sud di esso è stato indagato un grande spazio porticato, pavimentato in laterizi, con andamento ad L, che circonda un edificio pubblico, che nel prosieguo sarà oggetto di scavi. 

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